Oggi in Commissione Commercio in Comune a Torino siamo tornati a parlare delle aperture obbligatorie estive per i negozi di somministrazione (Bar per esempio) e per gli alimentari. Sono dell’opinione che la sperimentazione non debba più prevedere l’obbligo per i commercianti di tenere aperto per almeno due settimane centrali di agosto in un triennio. Dall’Amministrazione timida apertura; stanno lavorando su una sola settimana obbligatoria.
Perchè non sono d’accordo?
Il ragionamento è semplice.
Premesso che una buona parte dei commercianti hanno scelto l’ultimo anno (il 2010) del triennio (2008/2010) per rispettare l’obbligo di apertura e che, arrivati alla scadenza, hanno chiesto una deroga per poter tenere chiuso.
Considerato che oggi assistiamo all’apertura dei centri commerciali durante tutto l’anno, sovente anche il 15 di agosto, e pertanto è salvaguardato il diritto del cittadino a trovare il negozio dove fare la spesa.
Tenuto conto che solo i supermercati hanno la potenza economica per sostenere un obbligo del genere, in quanto per i piccoli commercianti, a seguito della scarsa affluenza, significa perdere due mesi di stipendio: il mese di ferie e il mese di agosto.
Detto tutto questo, penso che non ha ragione di esistere, se non nella zona centrale di Torino (Via Roma e limitrofi), questa imposizione. Lasciamo al commerciante la libertà di scegliere.
Qualche Vostra opinione mi farebbe piacere…