“Limite dei 70 Km/h su strade a grande scorrimento” – mozione (approvato)

“Limite dei 70 Km/h su strade a grande scorrimento” – mozione (approvato)

Al Presidente del Consiglio Comunale

Proposta di mozione: limite dei 70 km/h su strade a grande scorrimento

Premesso che

– il codice della strada stabilisce sulle strade del centro abitato il limite dei 50 km/h

– il codice della strada prevede che l’Ente proprietario della strada possa elevare il limite a 70 km/h; infatti l’art. 142 dice che esiste la possibilità di elevare il limite fino ad un massimo di 70 km/h per le strade urbane le cui caratteristiche costruttive e funzionali lo consentano, previa installazione degli appositi segnali

– l’art. 141 comma 1 dice che è obbligo del conducente regolare la velocità allo stato ed al carico del veicolo stesso, ed in particolare alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico per evitare ogni pericolo

– l’art. 141 dice che il conducente non deve circolare a velocità talmente ridotta da costituire intralcio o pericolo per il normale flusso della circolazione

– il codice della strada precisa all’art. 142 che per la determinazione dell’osservanza dei limiti di velocità sono considerate fonti di prova le risultanze di apparecchiature debitamente omologate, anche per il calcolo della velocità media di percorrenza su tratti determinati

– Una Pubblica Amministrazione deve avere un approccio realistico e concreto, non ideologico sui temi e quindi, dove esiste discrezionalità, come in questo caso, le leggi devono essere interpretate guardando alla realtà e ai fatti correnti.

– nella Città di Torino si può viaggiare ai 70 km/h nelle seguenti strade (fonte Settore Sicurezza Urbana – Sportello del Cittadino del Corpo di Polizia Municipale):

Corso Regina Margherita dall’uscita tangenziale a Via Pietro Cossa e viceversa

Corso Grosseto nel tratto tra Via Ala di Stura e Via Casteldelfino e viceversa

Corso Ferrara nel viale centrale verso le Vallette

Corso Unità d’Italia in alcuni tratti

Viale Agudio da Sassi fino al ponte della diga e viceversa

– la polemica sulle multe danneggia notevolmente il Corpo di Polizia Municipale, impegnato con grande efficacia ed efficienza su molti altri fronti, tra i quali la sicurezza urbana

– le multe per eccesso di velocità sono un mezzo importante per contrastare gli incidenti e per salvaguardare la sicurezza di chi guida e dei pedoni, ma dobbiamo consentire agli automobilisti di rispettare il codice della strada ed in particolare l’art. 141 comma 1 di cui sopra

– Torino è una città con grandi corsi a più carreggiate che in alcuni casi fungono anche da circonvallazione, ossia strade che corrono lungo il perimetro esterno della città

– Sono state istituite aree cosiddette “Zona 30”; sembra opportuno istituire aree “Zona 70” dove sia possibile

– L’assenza di omogeneità del limite di velocità ai 70 km/h stabilito dalla Città porta l’automobilista ad avere meno concentrazione sulla guida e più attenzione ai segnali stradali

– Il progresso tecnologico ha portato le automobili ad essere sicure e ad avere uno spazio di frenata sempre più ridotto.

– Con questa misura l’Amministrazione dimostrerebbe, parzialmente, di non voler fare cassa vessando i cittadini, ma perseguendo come unico obiettivo la sicurezza

Impegna il Sindaco e la Giunta a

– portare il limite di velocità a 70 km/h in tutte le strade della Città che abbiano le caratteristiche funzionali e costruttive adeguate

– a individuare tutte le strade della città con le caratteristiche adeguate a sostenere i 70 km/h

– a mantenere il limite dei 50 km/h nei controviali

– ad individuare il limite dei 70 km/h per i seguenti Viali, nei due sensi di marcia:  Corso Giulio Cesare, dall’uscita autostrada fino a Piazza Derna; Corso Vercelli, da Strada Cuorgnè fino a Piazza Rebaudengo; Lungo Stura Lazio, da Piazzale Romolo e Remo fino alla curva delle 100 lire; Via Pietro Cossa, da Piazza Cirene a Corso Appio Claudio; Corso Grosseto, da Corso Molise fino a Piazza Rebaudengo; Corso Potenza, da Corso Grosseto a Corso Regina Margherita; Corso Lecce, da Corso Regina Margherita a Piazza Rivoli; Corso Trapani, da Piazza Rivoli a  Via Tirreno; Corso Siracusa, da Via Tirreno a Piazza Pitagora; Corso Regina, dall’uscita tangenziale a Corso Lecce/Corso Potenza; Corso Massimo d’Azeglio, da Corso Marconi, e tutto Corso Unità d’Italia; Corso Orbassano, dall’uscita della Tangenziale a Piazza Omero; Corso Bramante, da Piazza Carducci a Corso Unione Sovietica; Corso Settembrini, da Piazza Caio Mario a Via Manta; Corso Galileo Ferraris, da Piazzale Costantino il Grande a Corso Sebastopoli.

Andrea Tronzano

Daniele Cantore

e altri