“Consolidamento del progetto Città Sana nelle politche della Città” – mozione (approvato)

“Consolidamento del progetto Città Sana nelle politche della Città” – mozione (approvato)

Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE

– la Città di Torino è entrata a far parte della rete nazionale ed europea del progetto Città Sane da circa due anni;
– è opportuno tracciare un primo bilancio sui risultati ottenuti sul piano operativo e culturale e interpretare le linee future di sviluppo del progetto alla luce di una diffusione capillare della sua capacità operativa e di trasmissione di contenuti;
– la centralità della salute nelle politiche della Città è divenuta in questi anni una realtà sempre più condivisa basata su una crescente consapevolezza che si esprime a diversi livelli e che produce effetti sul piano normativo e organizzativo;
– infatti, rispetto alla situazione di partenza il contesto si è arricchito con l’elaborazione della proposta di PSSR in cui il progetto Città Sane è entrato a pieno titolo;

CONSIDERATO CHE

– le linee programmatiche della nuova Amministrazione Comunale hanno acquisito nelle strategie fondamentali gli obiettivi del progetto;
– l’Amministrazione Provinciale sta operando nel campo della salute secondo intenti ed obiettivi assimilabili a quelli di Città Sane;
– nella proposta di PSSR viene dato particolare rilievo al tema in oggetto ed allo strumento dei Piani e Profili di Salute (PePS);

TENENDO CONTO CHE

– dalla sua data di avvio nella città, la primavera – estate 2004, il progetto ha realizzato l’adesione alle reti italiana ed europea dell’OMS e al sub-network sull’invecchiamento sano;
– la costante partecipazione agli appuntamenti nazionali ed internazionali ha assunto in questi ambiti un ruolo riconosciuto per le sue competenze;
– seguendo il percorso tracciato dall’OMS, è stata elaborata la prima componente del Profilo di salute della città, con le sue parti di analisi epidemiologica della salute della popolazione torinese e di prima fase del processo di partecipazione;
– questi risultati sono stati discussi nel corso della Conferenza sulla salute della città tenutasi lo scorso mese di gennaio e pubblicati nel volume “Verso un profilo di salute”;
– in tale contesto, si sono evidenziate le esperienze ed il confronto tra tutti i soggetti istituzionali, scientifici, professionali ed associativi che rappresentano il notevole patrimonio culturale e organizzativo della nostra realtà;
– in questo ambito, nella sessione dedicata a Città Sane, è scaturita la proposta del Piano Regolatore Sociale quale strumento di sviluppo economico-sociale e di tutela della cittadinanza;

RICONOSCENDO CHE

– il Progetto Città Sane deve essere consolidato e pienamente attuato anche perché rappresenta, per il Piano Regolatore Sociale, uno strumento fondamentale nell’articolazione del processo elaborativo e di partecipazione democratica che sottende agli elementi di sviluppo e di garanzia sociale;
– nella già richiamata Conferenza, sono state poste le basi per definire la posizione della Città nella consultazione ufficiale sulla proposta di PSSR, in coerenza con gli atti di indirizzo del precedente Consiglio Comunale, in particolare sulla promozione della salute, sui modelli e sulla rete di servizi, sull’organismo di coordinamento metropolitano della sanità;
– il Progetto Città Sane si sostanzia in quanto processo organizzativo e di creazione di relazioni sociali finalizzate al miglioramento della salute della popolazione;
– per favorire l’ottimizzazione e la valorizzazione delle risorse fino ad ora sviluppate è necessaria la stabilizzazione organizzativa del progetto affinché sia assicurato un riferimento costante per la prossima complessa fase finalizzata all’elaborazione dei PePS e centrata sulla gestione del processo partecipativo e di integrazione organizzativa delle strutture e degli attori coinvolti;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta a sviluppare nei diversi ambiti e settori e nei rapporti interistituzionali le azioni finalizzate:
– alla strutturazione del progetto, con particolare riferimento alla: stabilizzazione dell’organico dell’Ufficio Città Sane ed all’acquisizione di nuove risorse per la gestione delle parti operative; all’individuazione della sede, anche in relazione alle sinergie da sviluppare con altri progetti; alla definizione del budget disponibile per la gestione delle attività;
– alla valorizzazione del processo organizzativo ed alla pianificazione delle attività in relazione al Piano della comunicazione del progetto, preliminare al processo di consultazione; alla riattivazione del tavolo Città Sane ed al consolidamento della partecipazione attiva del Consiglio Comunale e dei Consiglieri delegati; alla definizione del repertorio delle politiche comunali rilevanti per la salute; alla riattivazione del processo partecipativo per i profili di salute cittadino, degli anziani, delle donne e per i PePS; alla definizione delle procedure di valutazione di impatto sulla salute;
– ad incardinare sempre più l’obiettivo della salute all’interno delle politiche cittadine per perseguire un approccio sistematico alla promozione della salute;
– ad approfondire e precisare le linee di lavoro secondo modalità interassessorili ed interdivisionali al fine di consentire una programmazione partecipata già nelle fasi iniziali;
– alla realizzazione della III Conferenza cittadina sulla salute.