Migliore manutenzione con il nuovo bitume? – interrogazione (risposta)

Migliore manutenzione con il nuovo bitume? – interrogazione (risposta)

Nel giugno 2010 l’Amministrazione aveva pubblicizzato la sperimentazione di nuovi conglomerati da utilizzare per chiudere le buche dell’asfalto. Per testare la nuova soluzione veniva allestito un campo di prova nel tratto di corso Novara compreso tra corso Regio Parco e via Bologna. Un test che sarebbe servito a monitorare la durata di ogni singolo prodotto rapportato ad una serie di parametri. A distanza di tempo è calato il silenzio e la situazione buche si è ulteriormente aggravata. Che fine ha fatto il tanto decantato bitume, ha chiesto il ViceCapogruppo Tronzano con un’interrogazione? E se è stato acquistato dov’è finito?

Secondo la risposta dell’Assessorato alla Viabilità il materiale scelto nella sperimentazione ha prodotto le stesse performance degli altri ma ad un costo inferiore, in pratica a parità di risultati, si è scelto il materiale più economico. Nella nota si è evidenziato che per far fronte alle esigenze da novembre a gennaio sono state acquistate 30 tonnellate di conglomerato bituminoso stoccabile a freddo, per un costo totale di 6mila euro. Materiale distribuito alle Circoscrizioni sulla base delle necessità. Ma a fine ottobre metà delle circoscrizioni hanno terminato il budget disponibile. Attualmente a causa dei ritardi nella consegna dei lavori di ordinaria manutenzione, sostiene l’Assessorato, la copertura del territorio è assicurata da quattro squadre di pronto intervento. Finora sono state distribuite e utilizzate 27 tonnellate di bitume ed è stato effettuato un ulteriore ordine di 30 tonnellate per rifornire le squadre di pronto intervento circoscrizionale e notturno.

Insistiamo sulla manutenzione di strade e marciapiedi dal 2007 – commenta Tronzano -. Servirebbero 80 milioni, l’Amministrazione ne mette 10, in aumento rispetto al 2009 grazie anche al nostro pungolo. Non sono sufficienti e noi avremmo voluto incrementarli dirottando i fondi delle telecamere della inutile Ztl ambientale. Mi auguro che il nuovo bitume non si riveli l’ennesimo materiale scadente e che il risultato non sia un altro spreco di risorse pubbliche…con le strade ridotte ad una groviera