“Un grande piano a favore della casa” – mozione (approvata)

“Un grande piano a favore della casa” – mozione (approvata)

OGGETTO: MOZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO ALLE LINEE PROGRAMMATICHE: UN GRANDE PIANO A FAVORE DELLA CASA.

Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE

– occorre garantire su tutto il territorio torinese i livelli minimi essenziali di fabbisogno abitativo per il pieno sviluppo della persona umana;

– l’attuale scenario di emergenza abitativa vede impegnati numerosi operatori, pubblici e privati, nella ricerca di soluzioni che consentano di realizzare alloggi;

– la situazione di crisi occupazionale crea un aumento della fascia di persone in povertà;

– l’accesso al credito per l’acquisto di una casa da parte dei giovani è sempre più difficile;

– l’assegnazione degli alloggi è sempre più un servizio di interesse economico generale;

– il soggetto pubblico, in particolare la Città di Torino, anche insieme al privato, può promuovere importanti azioni a favore della disponibilità abitativa a favore di lavoratori in mobilità, anziani, giovani studenti e lavoratori precari, single e separati, giovani coppie, nuove fasce sociali a rischio;

– la possibilità di attivare delle forme di collaborazione pubblico-privato per realizzare iniziative di edilizia dedicata alla locazione a canone calmierato, assume un ruolo strategico per le aree urbane, dove la pressione dei prezzi di mercato tende ad allontanare soprattutto i gruppi sociali con capacità di reddito medio – basse, ma troppo elevate per accedere all’Edilizia Residenziale Pubblica;

CONSIDERATO CHE

– la Città di Torino ha ancora disponibili 4.000.000 di mq. di potenziale trasformazione;

– esistono grandi aree industriali dismesse che possono essere utili al progetto casa;

– investimenti per 1 miliardo di Euro nell’edilizia generano 4,5 miliardi di ricaduta positiva ed un incremento occupazionale di circa 20.000 persone (dati Ance)

– esiste la possibilità finanziaria, utilizzando risorse provenienti anche dal Piano Casa III biennio, di realizzare delle case;

– il progetto Smart City prevede finanziamenti europei per le Città che combinano uno sviluppo urbano sostenibile con la competitività puntando sulle tecnologie pulite;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta ad attivare:

1) un piano per l’housing sociale ovvero alloggi per coloro che non riescono a soddisfare il proprio bisogno abitativo sul mercato per ragioni economiche (lavoratori in mobilità, anziani, giovani studenti e lavoratori precari, single e separati, giovani coppie, disabili per percorsi di vita autonoma), per assenza di un’offerta adeguata o anche per difficoltà di accesso al credito;

2) un piano di edilizia residenziale pubblica attraverso la messa a disposizione di terreni utili allo scopo.