“Servizio ristoro centro anziani c.so Belgio” – interpellanza

“Servizio ristoro centro anziani c.so Belgio” – interpellanza

INTERPELLANZA: “SERVIZIO RISTORO CENTRO ANZIANI CORSO BELGIO 91” PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI TRONZANO E CANTORE IN DATA 15 GENNAIO 2009.

l sottoscritti Consiglieri Comunali,

CONSIDERATO CHE

–        con determinazioni dirigenziali n. 66 del 17 luglio 2001 (mecc. 200106305/90) esecutiva dal 23 luglio 2001 e n. 73 del 28 agosto 2001 era stata approvata l’indizione della gara d’appalto ad asta pubblica per la concessione del servizio ristoro del Centro di Incontro Anziani di corso Belgio 91, con contestuale prestazione di servizi collaterali, per il periodo di sette anni con termine alla sua naturale scadenza del 2 ottobre 2008;

–        il capitolato d’appalto aveva previsto la possibilità di prorogare, con apposita determinazione dirigenziale, la concessione per un periodo di anni due alle stesse condizioni in vigore per il contratto attualmente in essere;

PRESO ATTO CHE

–        con determinazione dirigenziale n. 148 del 22 settembre 2008 (mecc. 2008 05965/090) era prevista una proroga fino al 15 gennaio 2009 per assicurare un periodo di continuità del servizio di ristoro nei confronti degli anziani frequentanti il Centro di Incontro;

–        allo scadere della proroga la Circoscrizione intenderà fruire degli spazi, ad oggi utilizzati dal gestore, per le sua attività;

RILEVATO CHE

–        con lettera protocollata il 12 gennaio 2009 il gestore del servizio ristoro chiede una proroga di sei mesi;

–        la proroga viene richiesta poiché i gestori non hanno trovato a oggi una nuova collocazione lavorativa;

–        il servizio ristoro è attualmente gestito da un nucleo familiare composto da 4 persone e da 5 dipendenti;

–        il Presidente della Circoscrizione in un’intervista a un giornale cittadino ha dichiarato che “gli anziani per mangiare in compagnia a prezzo economico possono andare presso la Soms della Circoscrizione”;

–        nel mese di ottobre 2008 gli anziani hanno scritto una lettera al Sindaco dichiarando che erano disposti a rinunciare agli spazi ma non al ristorante in quanto luogo di aggregazione e che offre la possibilità di consumare un pasto completo a un prezzo economico;

–        il 12 gennaio 2009 è stata depositata, presso l’URP del Comune di Torino, una petizione al Sindaco firmata da 581 cittadini (molti dei quali iscritti al Centro Anziani) a sostegno della non chiusura del servizio ristoro presso il Centro Anziani;

–        il servizio ristoro in questi 7 anni è diventato un punto di riferimento sia per gli iscritti al Centro sia per i residenti;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

1)      quali sono le motivazioni per cui si è deciso di chiudere il ristorante presso il Centro Anziani;

2)      quali sono le attività che la Circoscrizione intende portare avanti nei locali che attualmente sono utilizzati dal gestore;

3)      se si intende accogliere la richiesta del gestore di una proroga di 6 mesi affinché possa trovare una nuova soluzione lavorativa e per non contribuire a creare dei nuovi disoccupati;

4)      come mai la richiesta dei frequentatori del Centro di non chiudere il servizio ristoro passa nell’indifferenza;

5)      se non si ritiene opportuno, alla luce della petizione del 12 gennaio 2009, formulare una nuova gara d’appalto per la gestione del servizio ristoro presso il Centro Anziani;

6)      perché il Presidente della Circoscrizione 7 consigli di andare a frequentare i locali della Soms per mangiare.

F.to:   Andrea Tronzano