“Sì alla Famiglia”

“Sì alla Famiglia”

Messaggio in occasione del convegno del 1 dicembre 2013:

“SI’ ALLA FAMIGLIA”

Stimatissimo prof. Introvigne, Gentili relatori e Associazioni aderenti, gentile pubblico.

E con vero dispiacere che non posso essere presente al Vostro incontro, ma, attraverso questo messaggio, voglio manifestare la mia vicinanza al tema da Voi proposto: Sì alla famiglia.

La promozione del valore della famiglia come società naturale non è una crociata contro l’omosessualità o a favore dell’omofobia. Per tutti coloro che sono velati da pregiudizi o accecanti ideologie questo concetto non è chiaro ed è affiorato in modo evidente ed inaccettabile nel “caso” Faà di Bruno.

Le polemiche seguite alla oggettiva impossibilità di manifestare la propria opinione nel convegno previsto alla Faà di Bruno, a seguito di una inammissibile e intollerabile censura preventiva, imposta da una assoluta minoranza presente nel Consiglio Comunale della Città di Torino, sono state evidenziate dai mass media. Le parole da me profuse in quella sede sono state volutamente vigorose e determinate. Ho infatti scientemente scelto di non stare zitto e di essere molto chiaro perchè su questi temi sono per il dialogo, ma non a tutti i costi. Devo dire che sono rimasto molto colpito dal silenzio assoluto da parte di tutti i consiglieri del PD, anche cattolici.

Il messaggio politico che mi preme comunicare è uno solo: nel rispetto dei diritti di tutti, basta passi indietro da parte di chi vede nella famiglia naturale un valore insopprimibile per l’evoluzione equilibrata della nostra società, soltanto perché in Italia impera il politicamente corretto a senso unico.

Deve arrestarsi il crinale delle idee sempre più audaci e spinte alle estreme conseguenze contro la tradizione e i valori fondanti su cui poggia la maggioranza della società. Uno dei limiti, non l’unico, alle legittime aspirazioni di coloro che difendono “le famiglie” è l’art. 21 della Costituzione che è molto chiaro: tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. Qualunque altra forma di pressione, mediatica, politica, culturale al di fuori di questi principi fondamentali è inaccettabile.

Viva la famiglia naturale ed i figli che ne discendono; viva la libertà di espressione nel rispetto dei diritti di tutte le persone.

Andrea TRONZANO – Capogruppo Forza Italia