Convegno sabato 17 novembre al Cechi Point: progetti concreti e innovativi nel settore ambientale con la partecipazione del Centro Sviluppo Brevetti
“Il coraggio del nuovo: le idee e la green economy a favore dello sviluppo e dell’occupazione”: è il titolo del convegno organizzato dall’Associazione “Insieme è domani”, in programma sabato 17 novembre 2012 dalle 9, 30, al Cecchi Point, in via Cecchi 17, a Torino.
Interverranno Andrea Tronzano, presidente di “Insieme è domani” e consigliere comunale, Mauro Barisone, vicepresidente dell’Anci Piemonte, Antonio Bertolotto, presidente di Marcopolo SpA, Stefania Crotta, del Settore Energia della Regione Piemote e Amulio Gubbini, del Centro Sviluppo Brevetti. Modererà il convegno Pierluigi Bonora, caporedattore de “Il Giornale”.
Il convegno è rivolto prevalentemente a giovani, imprenditori, commercialisti, consulenti aziendali e alle realtà che si muovono nell’area dell’innovazione. Fra le altre organizzazioni, al convegno parteciperà il “Centro Sviluppo Brevetti”, società che da anni si occupa di fornire il supporto necessario agli inventori che vogliono passare al business. Un serbatoio importante che – come ha spiegato Amulio Gubbini, amministratore delegato del Centro Sviluppo Brevetti, può contare “sul serbatoio delle idee di singoli cittadini che ogni anno depositano in Italia circa 70.000 brevetti di cui 55.000 solo di nuovi marchi e disegni, e ben 15.000 fra invenzioni e modelli di utilità”.
Nell’occasione prenderanno la parola tre giovani inventori che illustreranno come, traducendo un’idea innovativa in un progetto credibile, sia possibile iniziare una nuova attività lavorativa e anche creare nuovi posti di lavoro. I progetti, di notevole rilevanza sociale, riguarderanno in particolare: la raccolta degli idrocarburi dalle acque dei fiumi, dei laghi, del mare; lo smaltimento delle acque reflue; la disinfestazione delle ambulanze.
Sarà l’occasione per sensibilizzare anche i torinesi sul tema dello sviluppo dei brevetti e su come, attraverso il loro utilizzo, sia possibile anche in periodi di crisi profonda come questo creare lavoro e dare valore ai prodotti Italiani.
