A gara i servizi di cremazione – Il Giornale del Piemonte

A gara i servizi di cremazione – Il Giornale del Piemonte

La Socrem manterrà le esequie: bando invece per le esumazioni

Il Comune farà una gara per la cremazione dei resti mortali delle esumazioni e delle e stumulazioni. Prima l’appalto veniva eseguito da Socrem su incarico di Afc che adesso dovrà partecipare al bando se vorrà tornare in sella come prima. C’era stata una delibera votata a maggioranza dal consiglio comunale che chiedeva su indicazione e di Sel dimettere sul mercato gli appalti della Socrem che per anni ha eseguito i servizi di cremazione dopo le esequie e delle cremazioni dopo le esumazioni su incarico della Città. Adesso non potrà più.(…)

Una cosa questa tutt’altro che scontata dato il farraginoso iter burocratico che ha visto dapprima di uffici bocciare la delibera votata dal consiglio comunale che chiedeva di mettere a gara tutto il comparto. Una volta entrata nella fase esecutiva i tecnici di palazzo civico hanno infatti fatto marcia indietro dopo un iniziale via libera, chiedendo al consiglio di integrare il documento per renderlo applicabile. In sostanza da giugno i servizi saranno divisi in due tronconi: quello delle esequie che continuerà a svolgere Socrem la quale nel frattempo ha fatto ricorso al Tar contro il provvedimento del Comune. Andrea Tronzano ha sollevato la questione dell’esproprio dei forni per i quali la società ha speso 1,5 milioni su sollecitazione di Afc che aveva chiesto di potenziali per stare al passo con le operazioni. «Peccato che quei calcoli fossero sbagliati per eccessoha osservato il consigliere di Forza Italia tanto che adesso il privato rischia di essere danneggiato due volte, non solo perchè rischia di perdere metà dell’appalto, ma anche perchè di fatto rischia di essere espropriato di beni propri». Morale? «La prudenza consiglierebbe di attendere la sentenza del Tar. La Città sta attuando un esproprio ed in più non riconosce neanche gli investimenti fatti da un privato per rispondere a richieste di un’azienda pubblica, Afc, che, tra l’altro, ha fatto investire fornendo dati che si sono rivelati ampiamente fuori dalla realtà a danno di Socrem. Una vicenda di una gravità inaudita». [Aco]

TRONZANO (FI): «UN ESPROPRIO GRAVISSIMO»
19.03.15_GiornalePiemonte_Cremazione