«Abbassiamo I’Irap per i nuovi assunti» – ToCronaca

«Abbassiamo I’Irap per i nuovi assunti» – ToCronaca

Orgogliosamente si definisce un politico che ha fatto tanta gavetta. «Più di vent’anni» ricorda Andrea Tronzano, che da capogruppo di Forza Italia in Sala Rossa oggi è in corsa per un posto in Regione. «Un’esperienza quanto mai utile – aggiunge – perché credo mi abbia trasferito la competenza necessaria per scrivere o cambiare una legge. Un’attività quantomai importante perché influisce sulla vita quotidiana della gente. E io mi presento agli elettori sotto le insegne di un partito nei cui valori io credo, che mi fa sentire a casa mia. Con un candidato, Gilberto Pichetto, che con la sua professionalità e la sua competenza rappresenta il punto di riferimento per il rilancio del Piemonte».

Andrea Tronzano, qual è la priorità per il Piemonte, non appena la nuova maggioranza sarà insediata?

«Dobbiamo innanzitutto abbassare l’Irap per le aziende che assumono. Solo così potremo creare reali possibilità di occupazione. E poi dobbiamo approvare una legge Sabatini a livello regionale, per sostenere le imprese che ammodernano i propri macchinari per fare innovazione. Anche la pubblica amministrazione dovrà fare la propria parte, impegnandosi a pagare i propri debiti al massimo entro 60 giorni».

Quale ricetta per uscire dalla crisi?

«Fare sistema, tutti insieme: banche, istituzioni e imprese, comprese quelle che operano nell’agricoltura e nel commercio. E poi dobbiamo rilanciare l’edilizia, un settore che da solo potrebbe occupare decine di migliaia di lavoratori».

Tema dei costi della politica: creda che ci siano spazi per ulteriori tagli o certi costi sono incomprimibili?

«Dobbiamo evitare di passare da un estremo all’altro. Perché la buona politica aveva e continuerà ad avere bisogno di comunicare le proprie iniziative. E per fare questo servono le risorse: dobbiamo stare molto attenti a eliminare quei costi che rappresentano il prezzo stesso della democrazia».

Eppure, le vicende di Rimborsopoli hanno cambiato tutti gli scenari. La politica deve affrontare il tema della moralità?

«Certamente. Perché mai come oggi la politica deve recuperare la propria etica. Il nostro agire deve essere esclusivamente rivolto all’interesse dei nostri cittadini. Mai più dovranno essere spesi soldi pubblici per interessi privati. La mia politica è e sarà sempre trasparente in qualunque azione». [p.var.] 08.05.14_ToCronaca_Intervista