Comune, nel mirino 38 mila euro a favore della Rai – La Stampa

Comune, nel mirino 38 mila euro a favore della Rai – La Stampa

L’assessore Braccialarghe è un dirigente dell’azienda
La caccia alle operazioni «sospette» non si ferma. Non bastassero i casi dei giorni scorsi, ieri a Palazzo Civico si è aperto un altro fronte polemico. Sfiniti di fronte ai dati palesemente inverosimili contenuti nel cd con gli incarichi del periodo 2006-2011, distribuito la settimana scorsa dall’assessore Spinosa, i grillini si sono concentrati sugli affidamenti assegnati dal Comune nei primi mesi del 2012, recapitati in plichi cartacei e quindi più facili da leggere. Stavolta sotto tiro è finito l’assessore alla Cultura Maurizio Braccialarghe.
Il 26 marzo scorso la giunta ha approvato due determine firmate dalla dirigente del settore Turismo con altrettanti affidamenti a Sipra, la concessionaria di pubblicità della Rai. Uno da 18.634 euro (più Iva) per la diffusione di uno spot video nei cinema prima dell’inizio degli spettacoli, un altro da 20 mila euro (più Iva) per spot radio a livello nazionale sui canali Rai. In entrambi i casi si trattava di pubblicizzare il Jazz Festival che si sarebbe svolto a fine aprile. (…)

Fassino in Sala Rossa. Il sindaco domani riferirà sul caso del cd con gli affidamenti diretti del periodo 2006-2011. Dopo le comunicazioni l’aula dovrà discutere la mozione di sfiducia della Lega contro l’assessore Spinosa. (…)

Più cauto il capogruppo del Pdl Andrea Tronzano, secondo cui però sarebbe doveroso «sancire l’inopportunità per i dirigenti di avere tessere di partito». «Non vogliamo delegittimare le istituzioni né speculare su singole persone», aggiunge Tronzano. «Però è importante capire se a Torino i lavori finiscono sempre alle stesse ditte, e cambiare il sistema se è malato». [A. Rossi]

07.10.12_Stampa_Appalti