Pagare la sosta in corso Regina Margherita continua ad essere un optional. Da quando gli esponenti del centro sociale Askatasuna hanno colorato le strisce di rosso, i cittadini hanno smesso di tirare fuori i soldi per il parcheggio. Un problema sollevato un mese fa dal consigliere del Pdl della circoscrizione Sette Franco Poerio e da lunedì argomento di discussione in consiglio comunale grazie ad un’interpellanza del vice presidente del consiglio comunale Silvo Magliano e del capogruppo del Pdl Andrea Tronzano. E oltre all’asfalto – va detto – anche i cartelli continuano ad essere imbrattati. «Ancora una volta di fronte agli anarchici non si fa nulla – dichiarano Magliano e Tronzano -. Con i cittadini onesti vanno giù pesante rincarando i biglietti del bus, con i centri sociali chiudono non un occhio ma due». Il Comune di Torino ha poi provveduto a sporgere denuncia verso ignoti per la deturpazione della segnaletica orizzontale e verticale. Al Gtt, invece, è arrivata richiesta di ripristinare le strisce blu. «Una vera e propria beffa – conclude Magliano -. Sappiamo tutti chi sono i responsabili. Gli stessi che parcheggiano senza pagare e che continuano a godere di un’impunità che ormai ha del clamoroso». [ph.ver.]
