“Coppie omosessuali: allineare l’Italia all’Europa” – CittAgorà

“Coppie omosessuali: allineare l’Italia all’Europa” – CittAgorà

coppieDopo un serrato dibattito, il 15 ottobre il Consiglio comunale ha finito per approvare l’ordine del giorno proposto dai consiglieri del PD Lucia Centillo, Luca Cassiani e Marta Levi, che invita il Parlamento italiano ad “allineare l’Italia agli altri Paesi dell’Unione Europea per promuovere uguali diritti e pari opportunità per le coppie omosessuali”. Il documento ha ricevuto 25 voti a favore (oltre al sindaco, PD, SEL, Movimento 5 Stelle, Moderati, IDV e Misto di maggioranza) e 8 contrari. Hanno votato contro il PdL e FLI, mentre la Lega si è differenziata (contraria Cervetti, astenuto Ricca). Anche Moretti, capogruppo dei Moderati, si è astenuto.
Il documento approvato spiega che si tratta di rendere “concreti ed esigibili” per legge “i valori fondamentali di libertà ed eguaglianza”, definendo questo come un passo fondamentale per sconfiggere ogni discriminazione.
La sentenza n. 138 del 2010 della Corte costituzionale, ricorda l’ordine del giorno, “riconosce alle coppie dello stesso sesso il diritto fondamentale di vivere liberamente una condizione di coppia giuridicamente riconosciuta”.
Sono invece stati respinti due altri documenti, entrambi discussi in aula congiuntamente al primo. In queste votazioni, la maggioranza si è differenziata al proprio interno. La Sala Rossa non ha infatti approvato la proposta di richiedere al Parlamento la modifica del quadro legislativo per introdurre il matrimonio civile e la possibilità di adozione per le coppie dello stesso sesso, presentata dai consiglieri PD Silvio Viale, Laura Onofri, Lucio Centillo e dal consigliere Grimaldi (SEL). Bocciata anche la proposta di concedere una sala di rappresentanza di Palazzo Civico per cerimonie simboliche per coppie omosessuali, presentata da Giuseppe Sbriglio (IDV), Laura Onofri e Lucia Centillo (PD).

Il dibattito in Sala Rossa
L’approvazione dell’ordine del giorno che chiede al Parlamento di adeguare la legislazione italiana nel senso di garantire parità di diritti per le coppie omosessuali è stata preceduta da un ampio dibattito, che si è soffermato anche su altri due documenti, entrambi poi respinti. Di seguito, presentiamo una sintesi dei numerosi interventi dei rappresentanti delle forze politiche. (…)

Andrea Tronzano (PdL)
Non esistono un centrodestra omofobo e un centrosinistra omofilo. Considerarsi all’avanguardia quando non è un’attitudine della società, significa contribuire alla disgregazione. Il matrimonio è fatto anche per procreare e continuare a preservare l’umanità, per questo trovo aberrante parlare di adozione per le coppie omosessuali. E’ un atto contro natura che non assicura la protezione di bambini e adolescenti e per questo la proposta risulta, peraltro, anticostituzionale.

Claudio Raffaelli