I morosi di corso Racconigi e il monopolio delle cremazioni le ultime spine di Fassino – La Stampa

I morosi di corso Racconigi e il monopolio delle cremazioni le ultime spine di Fassino – La Stampa

Prima la grana del mercato coperto di corso Racconigi dove per un decennio pagare gli affitti al Comune è stato considerato dai commercianti un optional. Poi la problematica vicenda Socrem, la società privata che da oltre un secolo, senza mai aver affrontato una gara pubblica, provvede alla cremazione dei torinesi in un anacronistico regime di monopolio che, a giudizio non solo di Sel che ha sollevato il problema attraverso il suo capogruppo Michele Curto, si traduce in un danno per le casse pubbliche. Sono queste le ultime spine del sindaco. Ora, anche se è con Fassino regnante che il Comune ha dato una stretta ai negozianti morosi di corso Racconigi, intimando loro di pagare o di andarsene entro due mesi, resta l`impressione che, come già accaduto ai Murazzi, la gestione della cosa pubblica a Borgo San Paolo non abbia brillato per efficienza. (…)

Mentre Andrea Tronzano, capogruppo Pdl, è già sulle barricate: «I comunisti rinfoderino l`ascia. Tirare in ballo la massoneria su Socrem è medievale. Essa è un valore aggiunto per la città e trasformarla in un carrozzone pubblico sarebbe un`assurdità». [B.Minello]

25.05.13_Stampa_Socrem