Il capogruppo in Sala Rossa, Tronzano: «Sinistra paladina della legalità a corrente alternata» – CronacaQui

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Nonostante il commento positivo del capogruppo e del consigliere regionale del Pdl, Luca Pedrale e Raffaele Cantore, sulla scelta di uscire dal patto di stabilità per far partire da Torino «una forte iniziativa politica verso il governo nazionale» allo scopo di rivederne i vincoli, gli azzurri del consiglio comunale rincarano la dose sull`annuncio del sindaco. «Il patto di stabilità impone regole ingiuste, che vincolano anche i Comuni con i conti in ordine» ha commentato Pedrale. «È chiaro però che per evitare che Comuni e sindaci debbano commettere violazioni, sarebbe opportuno che il governo dei grandi professori correggesse le incongruenze del patto di stabilità al più presto». Più che positivo il giudizio di Cantore. «Bravo Fassino. Fossi stato io il sindaco di una città come Torino, avrei fatto anch`io la stessa operazione. Da tempo sostengo che il patto di stabilità è senza senso, perché chiede alle aziende di finanziare il debito pubblico. Dunque ritengo che i principi sui quali si basa il patto di stabilità debbano essere rivisti alla luce delle reali situazioni dei Comuni. Credo anzi che nelle prossime ore altri sindaci seguiranno la strada che il primo cittadino di Torino ha deciso di imboccare». Di tutt`altra opinione Agostino Ghiglia, vicecoordinatore regionale del partito, che annuncia un esposto alla Procura e uno alla Corte dei Conti. «Da sempre ci battiamo per un alleggerimento del patto di stabilità, soprattutto al fine di finanziare le opere pubbliche. Ma cosa succederebbe se tutti i Comuni italiani si comportassero così? L`Italia nel 2013 non raggiungerebbe il pareggio di bilancio e ciò comporterebbe conseguenze drammatiche. Chissà cosa ne dice la concittadina rigorista Fornero dell’irresponsabilità di Fassino». Duro anche il capogruppo in Sala Rossa, Andrea Tronzano, preoccupato dal «cattivo esempio» dato dall`amministrazione comunale. «Ribadisco che il patto è da superare ma non violando la legge. Gli altri che l`hanno rispettato per non andare contro la legge, pur criticandolo, sono più stupidi? Mi fa ridere questa sinistra paladina della legalità a corrente alternata. In questa ottica di illiceità il Comune inizierà a non pagare le bollette? Allora non le faremo pagare neanche alle famiglie?». [en. rom.]