Il lavoro al primo posto – CittAgorà

Il lavoro al primo posto – CittAgorà

Lo straordinario impegno per evitare emorragie occupazionali attraverso l’utilizzo della cassa integrazione pare stia dando ragione a chi sosteneva che l’allargamento dei benefici avrebbe consentito di superare l’emergenza senza traumi sociali ed avrebbe favorito il reinserimento lavorativo dei cassintegrati. Il tasso di disoccupazione di aprile è calato dello 0,2% rispetto a marzo e dello 0,6% su base annua e a beneficiare di questa “ripresina” sono soprattutto le persone in CIG. Un piccolo esempio ci viene dalla New Holland che chiude in anticipo la cassa in deroga per 400 lavoratori torinesi.
Segnali di ottimismo che non devono assolutamente modificare l’indirizzo delle energie della politica a favore del lavoro e della ripresa economica.
Oggi, quindi, più che sulle formule occorre lavorare sui contenuti a favore delle sviluppo della nostra Città.
Industria, fisco locale, infrastrutture, diminuzione delle pastoie burocratiche, scuola, università. Insistere sull’auto ed attivare le necessarie relazioni industriali per aprire nuove strade sulle Tlc, sull’energia, sul medicale, sulla moda e il design. Diminuire la pressione fiscale locale, in crescita esponenziale negli ultimi 5 anni, mantenendo l’obiettivo dell’equilibrio della finanza pubblica, è improrogabile ed è realizzabile, anche attraverso una riorganizzazione di alcuni servizi ed uno sfoltimento dei regolamenti comunali
Insomma, la politica che sa vedere deve agire e così come la politica senza realtà è vuota, così l’economia senza la politica è cieca.

Il capogruppo
Andrea Tronzano