Inail, presentato il Rapporto 2010 sugli infortuni sul lavoro – CittAgorà

Inail, presentato il Rapporto 2010 sugli infortuni sul lavoro – CittAgorà

Rapporto Inail 2010 Settantancinque morti nel 2010. È il tragico bilancio delle vittime sul lavoro in Piemonte, in aumento rispetto all’anno precedente (erano 56 nel 2009). Diciassette erano lavoratori stranieri (23%), la percentuale più alta degli ultimi anni. Calano però gli infortuni nella Regione nel 2010: ne sono stati denunciati 60.014; erano 62.261 nel 2009 (-3,61%, a fronte di un calo di occupazione di poco inferiore a un punto percentuale). Di questi, 53.167 rigiuardano il settore “industria e servizi”, 4.544 l’agricoltura, mentre 2.303 sono “dipendenti in conto stato”.
I dati sono stati presentati l’11 novembre presso il Centro Incontri della Regione Piemonte dal neo direttore dell’Inail Piemonte Antonio Traficante, in carica da quest’estate.

Andrea Tronzano A portare il saluto della Città di Torino all’incontro è intervenuto il capogruppo PdL in Comune Andrea Tronzano, che ha dichiarato: “Noi figli, noi genitori sappiamo quanto sia bello tornare a casa ed è per questo che, come Città, riteniamo le politiche sulla sicurezza del lavoro una priorità e pensiamo che l’Inail sia un soggetto indispensabile per favorirle. Le Istituzioni devono supportare la cultura della sicurezza, in particolare verso le persone che stanno per entrare nel mondo del lavoro. Lavoratori consapevoli e aziende rispettose delle regole sono il giusto connubio in un Paese moderno con forte volontà di sviluppo. È intendimento della politica tutta evitare, in futuro, tragedie quali Eternit, Molino Cordero, ThyssenKrupp”.
Per la Regione Piemonte è intervenuto il vicepresidente del Consiglio Roberto Placido, per la Provincia l’assessore al Lavoro Carlo Chiama.

Nelle foto: Alla presentazione annuale del Rapporto Inail Piemonte è intervenuto, in rappresentanza della Città di Torino, il consigliere Andrea Tronzano.

M.Q.