La forza del rinnovamento politico dovrebbe essere la forza del centrodestra. Ce lo chiedono gli elettori
Posted on 9 Marzo 2016 in RASSEGNA STAMPA
Salvini tra Pd e Cinque Stelle preferisce Chiara Appendino – CronacaQui 09.03.16
Dalla Lega fanno notare che una vera e propria indicazione di voto non c’è stata. Certo è però che a guardarla in controluce si capisce abbastanza chiaramente come voterebbe Matteo Salvini se fosse chiamato ad un eventuale ballottaggio sotto la Mole. «Tra il Pd e Grillo scelgo Grillo» ha infatti dichiarato il leader nazionale del Carroccio chiacchierando con i conduttori de “La zanzara”, popolare trasmissione radiofonica m onda su Radio 24. Aggiunge un particolare che, seppur non inedito, aggiunge pepe a un piatto già abbastanza speziato: a Torino e Roma, i grillini si presentano «con due candidate con le idee chiare su quello che bisogna fare».
Come detto, gli esponenti locali del partito tendono a minimizzare la parole del Capo, derubricandole al più classico dei «tra i due mali scelgo il minore». Una posizione di prudenza quasi obbligata, visti i sommovimenti di un centrodestra che dopo settimane di estenuante dibattito non è ancora riuscito a individuare unico e che di tutto ha bisogno tranne che di buttare altra benzina sul fuoco. Eppure le parole di Salvini hanno già avuto un effetto incendiario. (…)
E chi crede ancora nel colpo di reni verso un confronto con Fassino è il capogruppo di Forza Italia Andrea Tronzano, per altro tra i papabili per un’eventuale incoronazione a candidato unico: «La forza del rinnovamento politico dovrebbe essere la forza del centrodestra. Ce lo chiedono gli elettori. Salvini interpreta quel sentimento, che è lo stesso di Berlusconi, e ne chiede l’applicazione. Non è certo una legittimazione dei grillini visto che il centrodestra punta a superarli per andare al ballottaggio».
Sia come sia, le parole di Salvini alzano il sipario su una possibilità che è il timore di molti, soprattutto nel centrosinistra: come si comporteranno gli elettori di centrodestra nel caso in cui non dovessero giocare la partita per la poltrona di sindaco? Di certo, il Movimento 5 Stelle ha più possibilità di intercettare il dissenso di chi per cinque anni ha vissuto all’opposizione. E forse non è un caso che i grilÌini non abbiano mai perso un ballottaggio. [p.var.]