La politica ascolti il disagio e agisca per non dare spazio alla violenza – CittAgorà

La politica ascolti il disagio e agisca per non dare spazio alla violenza – CittAgorà

Disoccupazione in aumento, potere d’acquisto in picchiata, bollette e tasse e tariffe sempre più esose, percorsi burocratici tortuosi, una Europa a trazione tedesca che non considera le difficoltà e persegue un inspiegabile rigore. Questo cattive notizie colpiscono la dignità dei cittadini in modo profondo e ledono diritti fondamentali. La protesta di lunedì scorso, 9 dicembre, ha le radici in queste sempre più stringenti difficoltà. Molte delle persone che tutti i giorni noi frequentiamo hanno partecipato all’iniziativa, senza violenza o illegalità. Chiunque di noi avrebbe potuto essere lì, in quanto ciascuno di noi ha provato o potrebbe provare i patimenti dei tanti commercianti, agricoltori, imprenditori, lavoratori che non riescono più a dare un futuro ai loro figli. La politica ha il dovere di ascoltare queste persone, anche solo indirettamente, comprenderne le istanze e tramutarle in fatti concreti. Solo così non daremo spazio a coloro che, spinti da ben altri motivi, hanno tramutato gli spazi della democrazia in campi di violenza, sopruso, abuso, lesione della libertà altrui. Questo è inaccettabile, è da condannare e perseguire con fermezza e determinazione, così come hanno fatto con sapienza il Prefetto, il Questore, le forze dell’ordine e il Corpo di Polizia Municipale. Sono fatti gravi che hanno leso, anche nell’immagine, coloro che pacificamente e rispettosamente volevano pubblicamente dimostrare il loro disagio. Condannare le violenze e l’illegalità, ma non dimenticare l’ascolto per evitare che il disagio si trasformi e degeneri.

Il capogruppo
Andrea Tronzano