Dopo la petizione dei tifosi e la lettera di Cairo al sindaco
L’affetto per il Grande Torino è qualcosa che va al di là del tifo e dell’appartenenza politica. È per questo che martedì, quando il presidente del Consiglio comunale Giovanni Porcino riunirà i capigruppo di tutti i partiti e porterà all’attenzione della Commissione Toponomastica il caso dell’intitolazione dello Stadio Olimpico, la Sala Rossa ritroverà l’unità che ha avuto in pochissimi casi. Da sinistra a destra sembrano tutti d’accordo.
Dedicare lo stadio comunale alle glorie degli invincibili pluricampioni d’Italia è stata una richiesta dei tifosi granata. Hanno lanciato una petizione on line, che è stata un tripudio di adesioni: 11 mila firme in poco più di due settimane. Domani verranno consegnate in Comune. Ma a spingere perché le acque si smuovessero ci ha pensato anche il presidente del Toro Cairo, che ha scritto al sindaco Fassino, per sollecitare Palazzo civico a procedere prima della sospensione pre-elettorale, che scatterà tra pochi giorni. (…)
Andrea Tronzano di Forza Italia: «Due squadre, due stadi», dice Tronzano, e si augura «che Cairo compri lo stadio». (…) [L. Tortello]
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