Note spese fasulle, licenziato – La Stampa

Note spese fasulle, licenziato – La Stampa

Quattromila euro al mese di spese fasulle e domeniche mai lavorate, ma pagate ugualmente. Un bottino che, negli anni, ha cubato una cifra che si aggira attorno ai 300 mila euro. Non poteva finire che con il licenziamento la vicenda di Giancarlo Satariano, vice direttore dell’Afc, l’azienda controllata al 100% dal Comune, smascherato dal presidente del cda, Gilberto Giuffrida, che per un’estate ha spulciato le note spese del dirigente e controllato le sue presenze. Ma non c’era nessun’altro, oltre al presidente, che controllasse? Evidentemente no, perchè nei guai, per «omesso controllo», è finito sia il direttore generale dell’Afc, Antonio Dieni, sia Giuseppina Zaniero, la funzionaria che mai s’era accorta che i percorsi indicati dal Satariano per andare con la sua potente Bmw da un punto all’altro della città ma anche due volte al mese a Roma, non corrispondevano, non diciamo ai tragitti scaricabili dal sito Michelin, ma nemmeno al buonsenso. Per non parlare poi, dei rimborsi chilometrici calcolati a spanna tanto che un km del Satariano costava 1 euro e rotti, mentre chi si basa sulle tariffe Aci ne riceve meno della metà. Il risultato sono i circa 4 mila euro extra al mese di cui dicevamo. La colpa di Dieni, forse il maggior esperto di cimiteri d’Italia e che le domeniche segnate le ha realmente passate a lavorare sarebbe stata quella di non essere intervenuto e, per questo motivo, è stato sospeso per 10 giorni. Ora della vicenda se ne occuperà la Procura e la Corte dei Conti. La vicenda è emersa a margine dell’audizione di Giuffrida davanti alla Commissione comunale dove il capogruppo di Forza Italia, Tronzano, l’ha sottoposto a un terzo grado per capire i conti di Afc e un presunto «buco» di 4 milioni spiegato da Giuffrida con la particolare gestione economica dell’azienda. Confronto diventato rissa verbale: «Presidente non scherzi: quando si fanno pagare 1300 euro di tasse ai cittadini oltre alla sepoltura, c’è nulla da scherzare». [B.MIN.]

24.01.15_Stampa_AFC