“Ora riprendiamoci quello che ci è stato tolto” – NewsItalia Live

“Ora riprendiamoci quello che ci è stato tolto” – NewsItalia Live

L’assoluzione di Silvio Berlusconi in cassazione sul caso Ruby pone fine ad un incubo, a una vera e propria persecuzione nei confronti del leader di Forza Italia, un linciaggio mediatico durato anni che ha visto l’ex premier Berlusconi alla gogna con l’accusa di concussione e prostituzione minorile. In primo grado il leader di Forza italia era stato condannato a sette anni dal tribunale di Milano, in appello invece venne prosciolto ed ora la cassazione dopo una lunga camera di consiglio ha confermato la decisione e rigettato il ricorso della corte d’Appello di Milano. Grande soddisfazione ad Arcore e nel quartier generale di Forza Italia dove in molti hanno affidato ai social network il loro pensiero. A cominciare da Anna Maria Bernini, vice presidente dei senatori Fi che ha affidato ad un tweet il suo compiacimento ponendo però l’accento su un danno inestimabile per Berlusconi e per il Paese “assolto, ma chi risarcisce Berlusconi della sofferenza e dei danni politici di questi anni?”

Un pensiero condiviso da molti azzurri, da Alessandro Cattaneo membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia e responsabile della formazione degli enti locali che ha affidato ad un tweet il commento della prima ora “Berlusconi assolto, adesso chi paga anni di indagine per screditare l’avversario politico?”, ad  Andrea Tronzano capogruppo di Forza Italia a Torino che ha aggiunto: “sul caso Berlusconi sarebbe da applicare la responsabilità civile dei magistrati. Anni di sofferenza umana, democrazia sfregiata, complotti UE, spread, milioni di voti persi per Forza Italia, Regioni e Comuni passati alla sinistra, tre governi non eletti, riforma della costituzione e della legge elettorale e dello Stato senza passare dal voto. Che cosa si vuole di più per capire che l’Italia è un paese in cui la conquista delle casematte di comunista memoria si è realizzata 50 anni dopo? Spero che gli elettori che erano con noi ritornino a votare Forza Italia per riprendersi quello che ci hanno fraudolentemente tolto: il governo del paese perché siamo maggioranza. Certamente, è necessario che gli scontri personali nei vari partiti del centrodestra siano superati e non raggiungano picchi dai quali poi è impossibile ritornare indietro. Berlusconi sarà il padre di questa riunificazione e sono certo ne abbia ancora la forza e la ferma volontà”. Da nord a sud il leitmotiv non cambia, Alessandro Biafora giovane promessa azzurra della Calabria dalla sua pagina facebook commenta “Nel 2011 basandosi senza prove, costrinsero un governo democraticamente eletto a dimettersi. Ora qualcuno risarcisca l’uomo e il Paese”.

Un commovente messaggio affidato ai social anche da Tommaso Varaldo commissario Forza Italia giovani Torino “Grande vittoria della giustizia, la fine di un incubo per la democrazia…. Adesso Presidente – conclude – con chi è rimasto al tuo fianco in tutti questi mesi di grande difficoltà senza conoscere interessi personali riprendiamo il nostro cammino di Libertà perché l’Italia ha ancora bisogno di Te”. Di sicuro da oggi si scriverà un nuovo capitolo nella politica italiana, e già c’è chi scommette che Forza Italia con un Berlusconi in più saprà riconquistare il popolo degli elettori del centro destra.

FEDERICA BOSCO