Per controllare l’accesso notturno in via Ragazzoni – CittAgorà

Per controllare l’accesso notturno in via Ragazzoni – CittAgorà

L’obiettivo è chiaro, rendere il luogo sicuro e decoroso anche di notte. Al parco della Colletta via Ragazzoni è una delle vie più trafficate. Un’umanità varia composta da sportivi che la percorrono per raggiungere la piscina e i campi di calcio (e da poco sono terminati i lavori della pista di pattinaggio), da automobilisti o semplici frequentarori del parco.
Di giorno tutto bene, ma di notte la via cambia volto. Una mozione approvata lunedì 13 dal Consiglio comunale lo segnala come un luogo notturno frequentato da “tossicopidendenti, prostitute e da persone che organizzano corse con le macchine”. Un segnale d’allarme lanciato dal consigliere Andrea Tronzano del Pdl. Nel documento presentato in Sala Rossa segnala: Nonostante il posizionamento di catene e aiuole rialzate non è stato possibile dissuadere i ‘f’ruitori’ notturni: si introducono indebitamente e transitano con le loro macchine nel parco, fino alla pista di pattinaggio e nel viottolo adiacente i tre campi sportivi….
Grazie al compromesso ideato in Commissione con il consigliere del Pd, Gianni Ventura, si è giunti a una soluzione: posare una sbarra mobile all’imbocco della via Ragazzoni per controllarne l’accesso, gestendola in collaborazione con le società sportive della Colletta. L’idea di partenza era invece la posa di due dissuasori elettronici, i cosidetti pilomat. Ipotesi accantonata per gli alti costi di acquisto e manutenzione degli strumenti.
Si ricalcherà così il fortunato esperimento di parco Sempione. Da anni è stato allestito un cancello per regolamentare il transito delle autovetture agli impianti sportivi in accordo con la Rari Nantes per le piscine e la Salus per il calcio.
Sarà ora compito dell’esecutivo di Palazzo civico attuare quanto previsto dalla mozione del Consiglio comunale.

Roberto Tartara