Platea gremita di amministratori per conoscere I3CORE . Tronzano (Fi) “progetto innovativo e con grosse potenzialità per i comuni” – NewsItalia Live

Platea gremita di amministratori per conoscere I3CORE . Tronzano (Fi) “progetto innovativo e con grosse potenzialità per i comuni” – NewsItalia Live

TORINO – Il patrimonio immobiliare può diventare con un approccio innovativo e una gestione attiva una risorsa per i comuni grazie al progetto Fondo di Fondi I3Core  presentato ieri a Torino presso l’Auditorium della Città Metropolitana. Davanti ad una platea di circa 100 amministratori a partire dalle ore 14 si è trattato il tema delle nuove opportunità per l’utilizzo del patrimonio immobiliare dei comuni. Il convegno fonda le sue radici in una mozione avente per oggetto i processi di razionalizzazione e valorizzazione dei patrimoni dei comuni, presentata  lo scorso mese di maggio da Andrea Tronzano capogruppo di Forza Italia e consigliere della città metropolitana.

Far conoscere lo strumento ai sindaci, far comprendere che la Città Metropolitana crede in questo strumento, mettere in risalto il concetto che imprenditori e professionisti hanno la possibilità di co-pianificare e di essere protagonisti sin da subito nella redazione del progetto, riuscire a far lavorare insieme le zone omogenee della Città Metropolitana e garantire la massima trasparenza, questi gli argomenti trattati durante la giornata di ieri con l’obiettivo di arrivare quanto prima alla costituzione del fondo da parte della Città Metropolitana a cui poi si aggiungeranno i vari Comuni, anche quelli più piccoli. “Trasparenza, risorse, collaborazione e co-pianificazione tra istituzioni e mondo delle costruzioni sono i motivi che rendono importante il progetto i3Core.– ha commentato Andrea Tronzano –  La valorizzazione innovativa del patrimonio pubblico è fondamentale, visto che le aste stanno subendo l’impasse dovuta alla crisi e le cartolarizzazioni hanno fallito. Con la leadership dei Sindaci, la immediata collaborazione dei privati e le risorse messe in campo da Invimit (Sgr voluta dal Ministero dell’Economia) si possono realizzare opere di elevata qualità per il territorio”.

Al convegno sono intervenuti tra gli altri Alessandro Cattaneo Presidente della Fondazione Patrimonio Comune Anci, impegnato proprio a far conoscere questo strumento, e diversi professionisti del settore tra cui Giuseppe Provvisiero, vicepresidente Ance (costruttori) nazionale, Michele Lorusso, responsabile valorizzazione patrimonio della fondazione, Leo Civelli di Asso immobiliare. “Il tema del patrimonio immobiliare diventa sempre più centrale per i Comuni che, troppo spesso, – ha aggiunto il capogruppo di Forza Italia – vertono in una situazione di forti difficoltà finanziarie dalla quale è difficile uscire, se non con un approccio innovativo che può ben essere quello di avviare una cosiddetta “gestione attiva del patrimonio”. E ciò non solo con l’attenzione rivolta al risanamento dei bilanci, ma anche e soprattutto con la volontà di attivare una migliore gestione del patrimonio pubblico, al fine anche di produrre sviluppo locale. “Le potenzialità dello strumento del fondo immobiliare abbinate alla possibilità di far convergere risorse di Invimit Sgr a basso rendimento sono una chance unica per i Comuni e anche per gli imprenditori locali purché si abbiano ben chiari i settori e le iniziative su cui puntare” ha sottolineato Tronzano. “Inserendo nel fondo il patrimonio immobiliare pubblico, c’è la possibilità di avere liquidità da parte di Invimit Sgr per la realizzazione di opere comunali per rigenerare il proprio territorio, dalle scuole, agli impianti sportivi fino alle strade”.

FEDERICA BOSCO