Sala Rossa: approvato il programma 2011 – 2016 – CittAgorà

Sala Rossa: approvato il programma 2011 – 2016 – CittAgorà

Con l’approvazione delle linee programmatiche dell’Amministrazione comunale, da parte del Consiglio comunale, utilizzando le parole del sindaco Piero Fassino, “si apre un nuovo ciclo nella vita politico-amministrativa di Torino”.
Il documento è stato votato mercoledì scorso, al termine di tre sedute che hanno visto dapprima l’illustrazione del documento, quindi il dibattito e infine la discussione sugli emendamenti.
Viale della Spina Il programma, che nelle intenzioni del primo cittadino, deve continuare a rafforzare la pluralità delle vocazioni della Città, ha ottenuto 24 voti a favore, 6 contrari e 2 astenuti.
Le dieci sfide proposte dal sindaco (lavoro, welfare, patto generazionale, competitività, istruzione e cultura, innovazione, le infrastrutture, sicurezza della città, liberazione di risorse) e i motori che ne consentano la realizzazione, hanno dato vita ad un confronto che ha consentito a Fassino di affermare che “il risultato chiaro è che non si è proposta una visione alternativa della Città. Le stesse forze di opposizione hanno presentato emendamenti all’interno dell’impianto da me delineato”.
Molti i temi sui quali le forze politiche hanno proposto modifiche. Tra questi, quello delle risorse (Alleanza per la Città, Sel), la trasformazione urbana (PD, Sel, Udc, All. per la Città), il lavoro, parità di diritti (PD, Sel), tutela convivenze di fatto, mobilità, energie rinnovabili e rifiuti (Sel), assistenza e sanità (PD), valorizzazione turistica, tutela animali, contrasto al gioco d’azzardo (Mov. 5 stelle), patrimonio artistico (Udc, All. per la Città), contrasto all’alcolismo (Idv), procedura appalti (PD), sostegno gruppi di acquisto (Sel), valutazione dipendenti (PD).
Sono stati respinti, invece, i 2931 emendamenti della Lega Nord.
Il sindaco ha evidenziato come le linee programmatiche non siano un atto formale ma “un impianto di carattere generale finalizzato a delineare una visione, una strategia e obiettivi”.
Ed ha concluso confermando la disponibilità ad accogliere, anche in futuro, proposte, istanze e suggerimenti da parte di maggioranza e opposizione nel rispetto della pari dignità di tutte le forze politiche.
Con le linee programmatiche è stata approvata con 29 voti favorevoli e due astensioni, anche una mozione di accompagnamento presentata da otto consiglieri del Pdl, primo firmatario Andrea Tronzano, che impegna il sindaco e la giunta ad attivare un piano per la realizzazione di appartamenti per coloro che non riescono a soddisfare le proprie necessità abitative sul mercato, per ragioni economiche.
Si tratta in particolare di giovani, di precari, di disabili, di anziani, di giovani coppie.
La presenza di vaste aree di trasformazione e di aree industriali dismesse consentirebbe di realizzare un piano di edilizia residenziale pubblica a tal fine.

Nella foto: Lavori al viale della Spina, all’altezza di corso Venezia. Intorno a questo asse centrale è previsto uno dei più consistenti ambiti di trasformazione urbanistica della città, nei prossimi anni.

Federico D’Agostino