Consiglieri comunali e staffisti degli assessori. I giovani e meno giovani del Pdl, tre su otto soltanto in Sala Rossa sono in servizio nelle segreterie della giunta di Roberto Cota (altri sono in stand by per entrare o fanno i consiglieri di circoscrizione), non ci stanno a sentirsi assimilati a quelli del “Mi manda il Picone della politica”. «Nessuna seconda vita scandalo sa», dicono. E in coro ripetono: «Dove sta lo scandalo? Chi dovrebbe mai scegliersi un assessore di centrodestra, forse uno staffista di Rifondazione?». Andrea Tronzano, capogruppo in Comune, chiarisce in un comunicato che il suo contratto con l’assessore al lavoro Claudia Porchietto è stato sospeso ad aprile 2012: «Per ragioni di opportunità, a Porchietto ho detto che la mia attività di capogruppo del Pdl a Palazzo Civico non mi consentiva di svolgere bene il lavoro in Regione. A parte che il mio stipendio era già stato ridotto nel 2011: 850 euro netti al mese», spiega. Per il momento Tronzano, 45 anni, sottolinea di portare a casa soltanto i 1.100 euro del compenso previsto per un consigliere del Comune. (…) (S. Strippoli)
