Strage di Parigi, gli in terventi in Sala Rossa – Ufficio Stampa Città di Torino

Strage di Parigi, gli in terventi in Sala Rossa – Ufficio Stampa Città di Torino

Andrea TRONZANO (Forza Italia)

Vogliamo uno stato che dia sicurezza e garantisca la libertà di ognuno. Serve dirigere le nostre energie verso chi ci ha dichiarato guerra. Solidarietà operativa per un’unità nazionale che non deve diventare pretesto per omologare il pensiero e annichilire chi non si allinea al pensiero dominante. Un errore che, anche a Torino, rischiamo di fare. Da parte nostra vogliamo dire che l’IS è il male assoluto. Da loro ci separano ottocento anni di storia che hanno portato gli stati occidentali ad evolversi e considerare la libertà di espressione e di religione come elementi acquisiti e indiscutibili del vivere quotidiano. Elementi che loro non hanno perché l’IS è rimasto al medioevo.

Credo poi sia prematuro parlare di società multiculturale, al massimo si può definire multietnica. Non è ancora maturo il tempo in cui la religione islamica si possa considerare adeguata al pensiero occidentale. Per questo dare per scontato che lo ius soli sia un elemento funzionale all’integrazione, è un errore. Infine, va considerato che abbiamo la sicurezza proporzionale agli investimenti prodotti, a partire dalla polizia locale cui potremmo decidere di incrementare le risorse in fase di assestamento di bilancio per metterla in condizione di aumentare i controlli sul territorio.

Anche i morti russi causati dall’Isis nei cieli egiziani sono da ricordare e commemorare.