Sull’Imu è assalto alla diligenza – La Stampa

Sull’Imu è assalto alla diligenza – La Stampa

Dopo la proposta del Pd si scatenano gli altri partiti della maggioranza e dell’opposizione Richieste modifiche su affitti convenzionati e prime case per 10 milioni di euro. Dove trovarli?

Premessa: per chi deve versare la prima rata entro lunedì non cambia nulla. Si paga con le aliquote standard, i conti si faranno alla fine. Però ora che il Pd ha spianato la strada, la partita sull’Imu comincia ad avere tutta l’aria di un assalto alla diligenza. Dove il sindaco Fassino e l’assessore al Bilancio Passoni devono guardarsi dalle richieste che arrivano da ogni versante. Una raffica di proposte, correttivi, modifiche, tutte in nome della difesa delle fasce deboli, ma con un unico neo: chi paga? Dove trovare i soldi?

È più o meno la risposta partita dal secondo piano di Palazzo Civico dopo il forcing avviato dai democratici, che hanno chiesto di ridurre le aliquote per le case popolari, le case di cooperative e i canoni convenzionati stipulati con l’agenzia Locare. Un pacchetto che vale tre milioni di euro, secondo i democratici, la cui uscita ha dato il «la» agli altri partiti della maggioranza. (…)

Anche l’opposizione si sta muovendo. E potrebbe rinunciare a fare ostruzionismo (sono già pronti tre mila emendamenti) se alcune richieste venissero accolte. (…)

«Da mesi lavoriamo sull’Imu e quindi non arriviamo secondi a nessuno, tanto meno al Pd», fa sapere il capogruppo Pdl Andrea Tronzano. «Abbiamo il nostro ordine di priorità: riduzione dell’aliquota sulla prima casa, poi case popolari, contratti concordati, invenduti delle imprese costruttrici». (A.Rossi)