Tecnici al lavoro in remoto da Parigi “In tilt la rete di telecomunicazione” – La Stampa

Tecnici al lavoro in remoto da Parigi “In tilt la rete di telecomunicazione” – La Stampa

Gtt: «Il sistema che s’è guastato è lo stesso di tante metrò francesi».
Come le tutte le cose belle la metropolitana è delicata. Forse troppo. Il lungo e totale stop di ieri della Linea 1, la prima e per ora unica tratta in servizio a Torino, è infatti solo il guasto più grave accaduto in questi anni di servizio. Il responsabile del blocco di ieri è il sofisticato software che soprassiede a tutte le operazioni che permettono ai convogli di viaggiare senza guidatore da Collegno al Lingotto e viceversa. Un sistema messo a punto da Matra-Siemens e operativo su diverse metropolitane francesi. «Tale sistema – dice Gtt – poggia su diversi sottosistemi integrati e interconnessi con una rete di telecomunicazioni che mette in contatto tutte le diverse parti: treni, stazioni, telefonia…». Gtt, nel primo comunicato diffuso per dare la notizia del blocco, ha provato a vellicare l’orgoglio dei torinesi sostenendo che quanto stava accadendo sotto i loro piedi accade in tutte le migliori metropolitane del mondo. Sai che consolazione. Quando in corso Turati si sono chiariti le idee, il coraggioso paragone è scomparso.
«Il guasto che blocca la metropolitana automatica – scrive Gtt – riguarda la rete di telecomunicazione del sistema». Sistema, va da sè, «estremamente complesso». La cosa interessante, e curiosa, è che il guasto è stato affrontato con l’aiuto, in remoto da Parigi, dei tecnici di Transfima-Geie al quale è affidato il compito di risolvere il tipo di anomalie riscontrate ieri. I tecnici francesi fanno parte di Transfima-Siemens che ha costruito l’infrastruttura torinese e con la quale Gtt ha un contratto di assistenza. In altre parole, dalla capitale francese seguivano e interagivano via computer con il lavoro dei tecnici impegnati nel quartier generale della metropolitana a Collegno. Sulle caratteristiche dell’assistenza il centrodestra, che non risparmia critiche a Gtt, sta già scaldando i motori: «Dalle prime informazioni che ho ricevuto – rumoreggia il Pdl Andrea Tronzano – credo ci sia qualcosa da chiarire. Chiederò di vedere il contratto di manutenzione». In attesa che Tronzano legga, i tecnici di Gtt hanno fatto i salti mortali per garantire la riapertura del servizio. [B.Min.]

28.02.13_Stampa_Gtt