Torino, città impegnata nel contrasto alla violenza di genere – CittAgorà

Torino, città impegnata nel contrasto alla violenza di genere – CittAgorà
In Sala Rossa le comunicazioni dell’assessore Spinosa.

Stop violenza Alla richiesta di comunicazioni sul contrasto alla violenza sulle donne, l’assessore Maria Cristina Spinosa ha risposto il 27 maggio in Sala Rossa con una lunga e circostanziata relazione che prende le mosse dall’attualità, dalle 124 donne uccise nel 2012, e dai molti efferati episodi di violenza registrati nella prima parte del 2013, proprio mentre il Parlamento è impegnato nella ratifica delle convenzione di Istanbul.
A seguire l’assessore ha illustrato gli impegni più importanti assunti in materia, nel tempo, da molte istituzioni: dalle Nazioni Unite, al Consiglio d’Europa, dal Parlamento italiano, al Comune di Torino.
A questo proposito l’assessore ha ripercorso le tappe dell’impegno espresso dal servizio “Pari opportunità e politiche di genere” che il Comune ha istituito nel 1999.
Le iniziative di questo servizio e dell’assessorato hanno coinvolto in questi anni oltre agli studenti, i soggetti in formazione in diversi contesti: operatori sociosanitari, giovani in servizio civile, volontari della Città, magistrati, forze dell’ordine, polizia municipale.
Lungo l’elenco dei progetti cui attraverso questo assessorato la città ha partecipato, da quelli nazionali, come Asiir (ampliamento strategie di implementazione integrazione reti contro la violenza di genere) a quelli internazionali come Lexop (Lex operators).
Particolare attenzione è stata dedicata alla recente campagna promossa dal Comune “365 giorni NO alla violenza contro le donne” ed alle iniziative connesse alla giornata dell’8 marzo.
Tra le numerose iniziative della Città messe in evidenza dall’assessore, la gestione del numero telefonico 1522, voluto dal Dipartimento Pari opportunità e a Torino gestito dai Servizi sociali, il sostegno all’osservatorio internazionale vittime di violenza, nato nel 2012 a Volvograd, il progetto Mariposa (sostegno ai centri antiviolenza pubblici e privati), la deliberazione del Comitato unico di garanzia, rivolto alla tutela delle dipendenti e dei dipendenti del Comune.
Spinosa ha concluso la sua relazione citando la Convenzione di Istanbul e assumendone le parole come descrizione dell’impegno proprio e della Città:” Creare un’Europa libera dalla violenza contro le donne e dalla violenza domestica”.
Alla relazione sono seguiti alcuni interventi e le conclusioni del Sindaco Piero Fassino. (…)

Andrea Tronzano (PdL): Intervengo in questo dibattito perché credo che sia di assoluta e vitale importanza per la nostra società. I fatti che si verificano quotidianamente, purtroppo, non possono più essere sottovalutati. Pertanto penso che si debba tornare e continuare a dare importanza al valore della famiglia, composta da un uomo e da una donna, valore fondamentale per i ragazzi che intraprendono un percorso da futuri genitori. Importante far loro capire cosa sia e quali responsabilità comporti essere coinvolti all’interno di una famiglia, costruirla, crearla e portarla avanti. Auspico si parta dalla scuola per portare questo messaggio ed entrare in un fase nuova della nostra vita sociale che porti l’uomo a rispettare la donna quale colonna portante della nostra società. (…)

Nella foto: L’immagine di una campagna contro la violenza sulle donne.

Ufficio stampa Consiglio Comunale