Il Pdl propone una cerimonia a 30 anni dalla morte
Un evento nazionale a Torino in memoria del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. A chiederlo, con una mozione presentata in Consiglio comunale, è il capogruppo del Pdl Andrea Tronzano.
«In occasione degli eventi ospitati all’interno della manifestazione Biennale Legalità – sottolinea Tronzano – la Città di Torino ha il dovere di ricordare, oltre agli eroi dello Stato Falcone e Borsellino, per i quali è previsto un momento a loro dedicato il 29 aprile e il 23 maggio, anche l’altissimo ufficiale dei carabinieri, incaricato di respingere l’assalto allo Stato da parte delle Brigate Rosse e delle organizzazioni criminali, il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, per tanti anni in servizio nella nostra Città, dall’ottobre 1973 al marzo 1977, e poi vicecomandante dell’Arma». Il 3 settembre saranno trascorsi trent’anni dalla sua uccisione, avvenuta a Palermo all’età di 62 anni, quando cadde sotto i colpi di un sicario insieme con la moglie Emanuela Setti-Carraro, mentre un altro killer freddava l’agente di scorta Domenico Russo. E per rendere omaggio alla memoria di un uomo che ha dedicato la vita a combattere le Brigate Rosse (fu lui ad arrestare Renato Curcio e Alberto Franceschini) e la mafia (le sue indagini fecero conoscere per la prima volta all’opinione pubblica e alla magistratura i nomi di Buscetta, Liggio, Greco, Badalamenti e altri), il Pdl propone che la Città si faccia carico di organizzare una cerimonia proprio in occasione dell’anniversario. «Torino si candidi ad ospitare l’evento nazionale in memoria dell’eroico ed integerrimo ufficiale dell’Arma – è la proposta di Tronzano -, insignito tra le altre onoreficenze della medaglia d’oro al valor civile».
