Vere e proprie primarie popolari, questa l’idea lanciata dalla testata torinese, “Cronaca qui”, con l’intenzione di coinvolgere i cittadini nella scelta dei candidati sindaco per le prossime elezioni amministrative previste in primavera. 60 candidati, tra sinistra, moderati, centrodestra e società civile, tra cui scegliere la propria preferenza che dovrà essere votata su un coupon e inviata via fax alla redazione. Un’iniziativa che, se in casa Pd e nel Movimento Cinque Stelle avrà solo un puro valore simbolico, visto che già sono stati individuati i nomi dei candidati in Piero Fassino e Chiara Appendino, diversa è la situazione nel centrodestra, dove i giochi sono ancora aperti e le indicazioni dei cittadini potrebbero avere un peso nella scelta dell’uomo da presentare ai nastri di partenza per vincere lo strapotere della sinistra che da anni governa la città. I papabili candidati che trapelano da indiscrezioni in realtà sarebbero tre o poco più. Le riserve dovrebbero essere sciolte entro la prossima settimana dopo l’incontro tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, nel frattempo si azzardano previsioni. Secondo voci vicine ai vertici di Forza Italia i papabili sarebbero in ordine l’ex deputato Osvaldo Napoli, il notaio Alberto Morano e il Capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Andrea Tronzano. La Lega in realtà vorrebbe provare a proporre anche un proprio nome che dovrebbe essere Fabrizio Ricca, ma difficilmente questa scelta sarà quella preferita dai vertici dei partiti del centrodestra che di sicuro si presenteranno coesi al voto. Proprio per questa ragione le indicazioni della cittadinanza potrebbero rivelarsi utili, in particolare per capire se la gente preferisce un nome della politica o un uomo della società civile. In questo ambito i nomi indicati nel sondaggio sono i più svariati: dal giornalista televisivo Massimo Giletti, al campione bianconero Alessandro Del Piero, da Alberto Agnelli ad Urbano Cairo, fino al noto psichiatra Alessandro Meluzzi insomma ce ne sono per tutti i gusti.. e non sarà facile per Berlusconi e Salvini scegliere tenendo contro degli equilibri dei partiti e la volontà della gente. In pallio c’è il governo di una città che da anni è guidata dal centrosinistra. Lo sa bene Andrea Tronzano capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia che negli ultimi cinque anni ha vissuto in prima linea ogni battaglia. “Al di là dei nomi che oggi sono tanti e vari, c’è bisogno di una persona che entri in sintonia con i problemi reali dei cittadini” ha dichiarato qualche giorno fa proprio Andrea Tronzano. Un impegno che lo stesso capogruppo di Forza Italia da tempo cerca di portare avanti e che proprio ad inizio anno ha permesso di ottenere una piccola vittoria con lo sgravio di Tasi (tassa rifiuti) Cosap (suolo pubblico) e Cimp (canoni sulla pubblicità) per i commercianti di via Nizza e zone limitrofe, penalizzati da tempo dal cantiere della metropolitana che sembra non arrivare mai ad una conclusione. 850 mila euro complessive di riduzioni concesse ai commercianti che potranno in questo modo tirare un sospiro di sollievo. “Un ottimo risultato della buona e non strumentale politica dell’opposizione. – ha aggiunto Tronzano in una nota pubblicata sui social network – Con il consigliere della circoscrizione 9, Alessandro Lupi e i commercianti uniti, con perseveranza, siamo riusciti a far prevalere il buon senso. Non è ancora sufficiente, ma è un primo passo utile”.
FEDERICA BOSCO
