II conto fatto dal capogruppo della Lega Nord è il risultato della semplice moltiplicazione degli agenti costretti allo straordinario per vigilare sul suk, «almeno una sessantina», e la retribuzione prevista per contratto, 160 euro lordi al giorno. (…) Uno spiegamento di forze, quei 157 agenti di polizia municipale impegnati in Barriera già da venerdì notte, che ha lasciato basiti un po’ tutti, dai capigruppo dell’opposizione agli stessi sindacalisti dei civich. (…)
Nando Minello del Silpol, ascoltato ieri insieme con i colleghi dei sindacati dei civich, la sua sul suk l’aveva già detta: «Uno spreco vergognoso di denaro pubblico, dato che è la Città a doversi far carico del servizio d’ordine pubblico». Peccato che il libero scambio non sia ne il primo ne l’ultimo dei problemi della polizia municipale, così come illustrato dai loro rappresentanti in capigruppo. «Tra mezzi inadeguati e un nucleo nomadi ormai costretto a macinar multe, ormai dobbiamo pagarci pure i cerotti, visto che c’è stata tolta per legge la possibilità di intentare cause di servizio» aggiunge ancora Minello. Nel mirino finiscono così anche le “regole di ingaggio” per i controlli nei campi nomadi. «Sgomberi affidati a due o tre agenti, magari mandati a prelevare un ricercato con una vettura a tre porte. Convincetelo voi a salire». Il risultato più lampante sarebbe quel video girato dagli stessi rom in cui si vede un agente estrarre la pistola d’ordinanza durante un servizio a lungo Stura. «Uno schiaffo a tutta la categoria – secondo il Csa – perché non rende giustizia al lavoro svolto sul campo». In questo senso la richiesta è quella di sempre: fornire telecamere agli agenti per poter riprendere gli interventi. «Almeno potremo metterci al pari con i nomadi», faceva notare malevolo qualcuno. «La polizia municipale – conclude il capogruppo di Forza Italia Andrea Tronzano – non gode degli investimenti che ci vorrebbero per garantire la sicurezza dei vigili e quindi dei cittadini e questa è una scelta politica sbagliata. Non accetto più la scusa della mancanza di risorse perché non è così. E il nucleo nomadi deve tornare a fare intelligence e non multe che devono essere fatte da altri reparti». [P. Varetto]
