Cinque giorni per ricordare la fine della Grande guerra – CittAgorà

Cinque giorni per ricordare la fine della Grande guerra – CittAgorà

Alzabandiera Il 3 novembre del 1918 le truppe italiane entrarono a Trento e Trieste e il giorno dopo, 4 novembre si firmò a Villa Giusti, nei pressi di Padova, l’armistizio tra Italia e Austria. L’11 novembre la fine della prima guerra mondiale, con l’armistizio tra la Germania e l’Intesa (Francia, Inghilterra, Russia, Italia e Giappone, che verso la fine delle guerra inviò navi nel Mediterraneo).
Il quattro novembre è diventato il giorno delle Forze armate e dell’Unità nazionale.
Festeggiamenti per la ricorrenza ci saranno in tutte le città italiane. A Torino, già il 3 novembre, dalle 10 alle 13, al Circolo ufficiali del Comando nord (corso Vinzaglio, 6) sono previste conferenze e seminari per le scuole. Alle ore 10,30 nel parco della Rimembranza, saranno ricordati, con una messa, i caduti della guerra. In rappresentanza della Città, parteciperà il consigliere Andrea Tronzano.
Giovedì 4 novembre piazza Castello diventa il simbolo della giornata con l’alzabandiera, alle ore 10.
Un’ora dopo, alle ore 11, nel tempio della Gran Madre sarà celebrata una messa e alle 18 l’ammainabandiera.
Sabato 6 novembre la banda musicale della Polizia municipale e la fanfara della Brigata “Taurinense” si esibiranno in piazza San Carlo. Alle ore 21, ancora musica, presso l’auditorium del Lingotto, con la banda dell’Arma dei Carabinieri.
Domenica 7 novembre alle ore 10 ci sarà ancora la cerimonia dell’alzabandiera in piazza Castello e subito dopo sfileranno militari in uniformi storiche. Alle 17,15, in piazza San Carlo concerto conclusivo della fanfara della Brigata “Taurinense”. Chiuderà la giornata, alle ore 18, l’ammainabandiera.

Nella foto: Il momento dell’Alzabandiera, in piazza castello, è solitamente uno dei momenti più significativi nelle celebrazioni legate alla festa delle Forze Armate

T.DN.