Se l’asilo non può chiamarsi Girotondo – La Repubblica

Se l’asilo non può chiamarsi Girotondo – La Repubblica

GIROTONDO? «No, non va bene». Millecolori? «Nemmeno». Perché? «Troppo ideologici». Parola di Andrea Tronzano (Fi-Pdl) e di Mario Carossa (Lega Nord) che in commissione toponomastica si sono opposti ai due nomi proposti per intitolare una scuola materna di via Gioberti.

Una scelta che non convincevai due esponenti del centrodestra in Comune perché, in entrambi i casi, c’era un richiamo troppo esplicito a simboli o movimenti di centrosinistra.

Peccato che i nomi fossero stati scelti dagli stessi bambini che frequentano l’istituto, né dai genitori né dai dirigenti del plesso. Ed anche il metodo era stato abbastanza democratico: una sorta di gioco-sondaggio.

Nulla da fare. Il richiamo ai girotondi inventati da Nanni Moretti contro Berlusconi e a un millecolori un po’ troppo movimentista non ha convinto i due consiglieri di minoranza. Sempre in commissione toponomastica si è deciso di mettere una pezza all’intitolazione della via che porta al carcere delle Vallette. Quel tratto di strada era stato attribuito a Enzo Tortora. A molti, però, era sembrato fuori luogo ricordare una vittima di malagiustizia dedicandogli il viale che porta ad un istituto di pena. Meglio cambiare. Per Tortora verrà individuata una nuova via o un giardino, mentre la via che porta al carcere sarà intitolata ad Adelaide Aglietta, per ricordare le sue battaglie civili, tra cui, nel 1977, i 73 giorni di sciopero della fame perché venisse discussa la riforma del corpo degli agenti di custodia penitenziaria. Poi approvata dal Parlamento. [D. LONGHIN]