Soldi finiti, addio al boulevard sopra il passante ferroviario – La Stampa

Soldi finiti, addio al boulevard sopra il passante ferroviario – La Stampa

Mancano 25 milioni. Venticinque milioni che nessuno pensava potessero dileguarsi nello smaltimento delle terre di scavo del cantiere del passante ferroviario finché, tre anni fa, non è stata approvata una legge che ha modificato le procedure. Una beffa non da poco per il Comune e per chi abita lungo corso Principe Oddone: quel denaro sarebbe servito per la risistemazione in superficie dell`asse una volta terminato il passante. Invece, addio 25 milioni. E addio risistemazione.

Dopo anni di cantieri i residenti ci speravano. I disegni del progetto erano già girati tra i comitati spontanei e in circoscrizione. Corso Principe Oddone era destinato a diventare un boulevard sul modello di corso Mediterraneo e corso Castelfidardo: due controviali (i due tratti già esistenti ai lati della ferrovia) e un`asse di quattro corsie, architrave della viabilità destinato a collegare il centro con l`imbocco dell`autostrada Torino-Milano. E ancora: viali alberati, illuminazione, marciapiedi. Insomma, un restyling in piena regola, destinato a cambiare il volto di una delle zone più in sofferenza della città.

Non se ne farà niente, almeno per ora. L`altra sera, in settima Circoscrizione, un funzionario dell`assessorato alla Viabilità ha spiegato che per il boulevard non ci sono più i soldi. La prossima estate, quando i lavori del passante saranno finiti e i cantieri sbaraccheranno, l`area in superficie avrà l`aspetto del vecchio corso Principe Oddone: due corsie ai lati e il nulla (o quasi) nel mezzo. Non resterà un cantiere a cielo aperto. Verrà sistemato, restituito all`onore del mondo, ma non sarà un`asse viario né un`area pedonale, piuttosto un`autostrada cittadina in attesa di destinazione.

In Comune parlano di soluzione temporanea, in attesa di ripescare il progetto del boulevard. Spiegano che l`intermezzo servirà anche ad analizzare i flussi di traffico e verificare l`effettiva necessità di un`arteria di scorrimento veloce. E assicurano che è in corso una trattativa con Rfi (la costola delle Ferrovie che si occupa delle infrastrutture e sta terminando il passante) per provare a salvare il salvabile. L`operazione, se andrà a buon fine, dovrebbe permettere a Palazzo Civico di recuperare una parte delle risorse con cui dare avvio alla risistemazione in superficie per poi procedere poco alla volta sulla base delle risorse a disposizione.

Un`impostazione che non convince il centrodestra. Il capogruppo del Pdl in Comune Andrea Tronzano attacca: «Chi abita in corso Principe Oddone e dintorni da anni subisce disagi che sperava fossero compensati da una risistemazione in superficie capace di riqualificare una zona afflitta da molti problemi: spaccio, incuria. Mi sembra di capire che si debbano rassegnare». «La situazione è seria», aggiunge il capogruppo in Circoscrizione Franco Poerio. «I lavori del passante hanno messo in ginocchio tutte le attività commerciali dell`area Molte hanno chiuso, altre sono allo stremo. Senza l`atteso restyling non si salveranno». [A. R0S.]

LA DENUNCIA Tronzano (Pdl): «E un grave danno per i residenti»