Oggi l’udienza del comitato di San Salvario: «Serve un freno alla movida »
Il tempo passa, ma nulla cambia sotto il cielo della movida. Oggi alle 14.30 il comitato “Rispettando San Salvario” porterà in commissione comunale le proprie testimonianze, tra atti di vandalismo e illegalità allo stato puro. A ben poco sembrano essere servite le famose strisce gialle: «Sono numerose le segnalazioni di continua occupazione dei posti riservati ai residenti – affermano dal Comitato -. Senza contare i continui parcheggi nella zona pedonale di largo Saluzzo». Una piazza teatro principale delle conseguenze della movida. «La mattina del 29 settembre – continuano – abbiamo visto un addetto Amiat a pulire una chiazza di vomito. Ciò dimostra la totale mancanza di rispetto verso il luogo, le persone e il loro sentimenti, oltre all’incapacità dell’amministrazione nel contrastare il degrado».
Fino al ben noto problema del caos notturno, conseguenza delle smisurate licenze concesse: «Tre mesi fa una coppia è andata ad abitare in una via indenne dal rumore: ora stanno cercando un altro appartamento perché hanno aperto un locale e non chiudono occhio». Ecco che quindi dal Comitato giunge una proposta: «Una Lettering Street: scritte sui marciapiedi con consigli e regole per promuovere un utilizzo collaborativo del territorio. È giunto il momento che l’amministrazione si prenda le proprie responsabilità».
Una risposta in merito è già giunta dalla Sala Rossa: «Assenza di riposo notturno, desertificazione dai negozi durante il giorno, anarchia e illegalità sono le conseguenze più preoccupanti – dichiarato Andrea Tronzano, capogruppo di Forza Italia -. Noi vogliamo farci carico di questo problema senza punire nessuno ma riportando nei confini della normalità una movida che ora è senza regole e senza controlli». [G. Ricci]
