Dopo la manovra «salva Italia» del governo Monti, arriva «il regalo di Natale di Fassino». Questo, in estrema sintesi, il commento della Lega Nord sull’aumento delle tariffe Gtt. «Oggi apprendiamo che i cittadini devono andare a lavorare per pagare le tasse del governo Monti e che, nell’andarci, dovranno pagare gli aumenti decisi da Falsino come regalo di Natale. E vergognoso come l’unica politica che sappiano fare in maggioranza sia quella di aumentare la pressione sui cittadini, invece di tagliare e risparmiare» attacca nuovo capogruppo del Carroccio in consiglio comunale, Fabrizio Ricca, Gruppo Lega Nord. «Non è così che si aiutano le persone in difficoltà.
La cittadinanza non è tutta benestante e le misure lacrime e sangue nazionali avranno un impatto brusco che non immaginiamo ancora sulla quotidianità di tutti». Sulla stessa linea anche Roberto Carbonaro. «Quante persone non potranno comprare un’auto ma si sarebbero affidate al trasporto pubblico e si trovano all’improvviso un aumento che per due corse al giorno in un anno comporta una spesa aggiuntiva individuale di quasi 400 euro? Ringraziamo Falsino e le sue scelte. E non ci si venga a dire che erano obbligate». Preoccupato dai rincari anche il capogruppo del Pdl, Andrea Tronzano, che auspica un ritocco in base alle fasce di reddito. Una strada che il Comune non nega di voler intraprendere in futuro. «Prima di tutto vorrei che si calcolasse quanto la razionalizzazione delle linee ha comportato in termini di risparmio, poi gli aumenti. Avrebbero potuto mantenere lo stesso prezzo per gli abbonamenti, ma prima di giudicare le nuove tariffe aspettiamo di averle chiare e di discuterle». [en. rom.]
“E’ il regalo di Natale di Fassino” – CronacaQui
Posted on 14 Dicembre 2011 in RASSEGNA STAMPA