Risposta alla Vicepresidente della VI Circoscrizione in merito al problema Rom

Risposta alla Vicepresidente della VI Circoscrizione in merito al problema Rom

Gent.ma Vicepresidente,

mi permetta di replicare alle Sue legittime, da me per nulla condivise, opinioni.

Guardi, anch’io, nel mio umile lavoro da Consigliere Comunale della Città di Torino, ogni giorno, mi assumo la responsabilità di rispondere, nel rispetto del principio di leale collaborazione ovvero nel modo più imparziale e concreto possibile, a tutte le lamentale che provengono da cittadini esasperati dai disservizi o dalla parzialità in cui è piombata, dopo 30 anni di Vostro governo, la pubblica amministrazione di questa Città. Non sa quanti mi dicono “ma al telefono mi hanno detto che è colpa del Governo”, “che è colpa della Regione”, “che non mi danno i soldi perché Berlusconi ha tagliato l’Ici”,…e potrei continuare…

Detto questo, Lei mi accusa di “una sequela di menzogne e falsità”. Se leggiamo quello che ho appena scritto potrei dire che la Vostra amministrazione usa questi metodi, non io. Voglio essere, però, più preciso.

Lei si deve rassegnare ad avere persone che la pensano diversamente. Siete stati abituati, in questa Città addormentata dalla Vostra propaganda trentennale, a non accettare chi ha un opinione diversa dalla Vostra, a considerare un nemico, non un avversario, chi non la pensa come Voi, a blandire il più forte e a calpestare il più debole, ad ammantare di “buonismo” o politicamente corretto qualunque nefandezza amministrativa legata all’integrazione.

La sequela di falsità è dire che i nomadi sono ospitati in prevalenza dalle Amministrazioni di sinistra della provincia di Torino? Oppure che la Città ha competenze sulla gestione dei campi ed ha avuto ed ha tutte le possibilità di contrastare, in collaborazione con altri e se lo volesse politicamente, un fenomeno, quello dei rom, ormai consolidato nell’illegalità? Oppure che chiede di smantellare i campi abusivi (come quello di Lunga Stura Lazio che Lei cita con una frase strappalacrime)? Oppure che dice che le indagini dimostrano, innegabilmente, che la maggior parte di queste persone che vivono nei campi abusivi vive di espedienti derivanti da furti o scippi o rapine o prostituzione? Oppure Lei vuole negare che nelle sterpaglie a ridosso del campo abusivo di Lungo Stura è stata trovata refurtiva per quasi 50.000 euro? Oppure che è anche merito del PDL se si è arrivati alla bonifica dei rifiuti; siete lì da 5 anni e, guarda caso, mai avete denunciato alla Procura il reato di abbandono di rifiuti, la via più semplice affinché non si potesse far più finta di non vedere. Queste sono le menzogne? Oppure che il Presidente bulgaro ha detto “bisogna capire se i rom hanno voglia di lavorare”? oppure che voi date sempre la colpa al Governo Berlusconi di tutto quello che non volete risolvere? Oppure che esiste una differenza di diritti tra profugo, rom cittadino e rom extracomunitario, extracomunitario clandestino e che i rom comunitari non possono essere espulsi se non per motivi di ordine pubblico?

Se queste sono le menzogne confermo che ho detto un mucchio di bugie.

Non so se nei miei post ho parlato di sgomberi; sicuramente ho parlato di smantellamento dei campi abusivi. Mi pare che, finalmente, anche il Sindaco sia arrivato a questa conclusione. Se poi Lei vuole dirmi che ho proposto il gas nervino o le deportazioni non sta dicendo la verità.

Infine, prima di arrivare alle proposte, Le ricordo che il Presidente della Circoscrizione ha dato, con tono verbale acceso e chiaramente polemico, tutte le colpe di questa situazione al Prefetto. Ho criticato questa dichiarazione dicendo che il principio di leale collaborazione è sancito dalla Costituzione e mi pare che non sia rispettato da chi inveisce contro il Prefetto dandogli la colpa di tutto. Non ho detto che Voi siete ostili alle forze dell’ordine.

Ho detto che siete faziosi e che il Vostro odio politico verso il PDL è presente in ogni parola che pronunciate. Ho detto che non ci considerate avversari, ma nemici.

Non ho parlato di finanziamenti comunali per compiti di polizia. Che cosa vuol dire? Ma Lei pensa che nel PDL ci siano ignoranti? Legga le proposte di cui sotto.

TUTTO CIO’ CHE HO APPENA SCRITTO E’ QUANTO HO DETTO e confermo.

Le proposte che ho fatto sono:

  • smantellamento dei campi abusivi: questo è l’indirizzo politico che dovrebbe avere la Città e dovrebbe suggerire al Prefetto; sarà poi Lui, competente per lo smantellamento, a decidere come e quando.
  • Controllo assiduo e costante, con fermezza, anche di notte, da parte delle forze di polizia, anche locale (migliorando la collaborazione, che nel settore nomadi non è così valida come in altri) affinché si possa interrompere la sequela di azioni criminose. Questo consentirebbe di costringere chi vive nell’illegalità ad abbandonare la Città.
  • Chi non è in regola con la legge deve essere allontanato. Le espulsioni sono permesse per chi è extracomunitario. Chi è comunitario viene accompagnato volontariamente. Chi è cittadino viene messo in carcere. Bene fa il Comune a tutelare i profughi che hanno diritti particolari.
  • Il Comune, se ha volontà politica, deve mettere del denaro per raggiungere questi obiettivi senza aspettare che il Governo agisca. La bonifica, il non permettere i campi abusivi o intervenire non appena c’è un insediamento di poche persone, lo smantellamento (prima dell’arrivo del Commissario per l’emergenza), le indagini di PG attraverso la Polizia Municipale, i turni di notte del nucleo nomadi: sono tutti interventi che costano. Lì bisogna investire.

Insomma. Si rassegni. Imbonitori e piazzisti non ci sono più. Ci sono politici che studiano e che hanno idee diverse dalla Sua. Ci sono politici che si rimboccano le maniche e che hanno voglia di porre rimedio ai Vostri disastri amministrativi. Ci sono politici che pensano anche nel centro destra; non siete Voi i depositari della verità.

Cordialità