Proposta di mozione: revoca ordinanza istituzione ausiliari del traffico con affidamento di questi ad altri incarichi
Premesso che
– la Legge 15 maggio 1997, n. 127 dal titolo “Misure urgenti per lo snellimento dell’attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo” (Bassanini bis) all’art. 17 comma 132 e comma 133 prevede l’istituzione degli ausiliari del traffico (132. I comuni possono, con provvedimento del sindaco, conferire funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta a dipendenti comunali o delle società di gestione dei parcheggi, limitatamente alle aree oggetto di concessione. La procedura sanzionatoria amministrativa e l’organizzazione del relativo servizio sono di competenza degli uffici o dei comandi a ciò preposti. I gestori possono comunque esercitare tutte le azioni necessarie al recupero delle evasioni tariffarie e dei mancati pagamenti, ivi compresi il rimborso delle spese e le penali.
133. Le funzioni di cui al comma 132 sono conferite anche al personale ispettivo delle aziende esercenti il trasporto pubblico di persone nelle forme previste dagli articoli 22 e 25 della legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni. A tale personale sono inoltre conferite, con le stesse modalità di cui al primo periodo del comma 132, le funzioni di prevenzione e accertamento in materia di circolazione e sosta sulle corsie riservate al trasporto pubblico ai sensi dell’articolo 6, comma 4, lettera c), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.)
– una ordinanza del Sindaco di Torino del 1997, per alcune fonti, o del 1999, per altre, conferisce il potere di accertamento delle infrazioni al personale dipendente della società di gestione dei parcheggi (cd ausiliari del traffico)
– su specifica informativa della Gtt a seguito di nostra richiesta si specifica che gli ausiliari sono in totale 151 persone (86 ex comma 132 e 65 ex comma 133) e sono tutti dipendenti Gtt
– gli ausiliari del traffico nascono per consentire il controllo nelle zone in cui è in vigore la sosta a pagamento
– la sosta a pagamento nasce per garantire la fluidità di parcheggio
– a nostro giudizio le strisce blu hanno esaurito il loro compito originario di fluidificazione del parcheggio e quindi dovrebbero essere drasticamente ridimensionate nella loro estensione
– sentenze recenti della Corte di Cassazione non consentono agli ausiliari ex comma 132 di multare le auto in sosta sul marciapiede ovvero consentono di multare esclusivamente le auto che ostruiscano lo spazio minimo indispensabile per compiere le manovre necessarie a garantire la concreta fruizione del parcheggio in concessione
– è stato più volte denunciato l’elevato livello di evasione del pagamento del biglietto sui mezzi pubblici
Impegna il Sindaco
– a revocare l’ordinanza di istituzione degli ausiliari del traffico comma 133
– a diminuire il numero degli addetti ex comma 132 adibiti alla verifica del pagamento e della sosta nelle aree a pagamento
– a indicare nuovi compiti per i già ausiliari del traffico, in accordo con Gtt, affinché queste importanti professionalità possano essere utili a segnalare all’Amministrazione gli interventi urgenti da attivare a favore di un miglioramento del servizio di trasporto pubblico, Metropolitana compresa, in modo da aumentare il numero delle corse per persona, oggi al di sotto della media delle altre metropoli italiane, e per il controllo del pagamento del biglietto sui mezzi pubblici
– a diminuire l’estensione delle strisce blu ormai anacronistiche e non più in grado di assolvere al loro compito originario
– a compensare il mancato introito con un maggiore contrasto all’evasione del pagamento del biglietto che consenta di estendere la gratuità del biglietto alle fasce meno abbienti della popolazione
Andrea Tronzano e altri
