Asili e scuole materne: la Città sta definendo una proposta – CittAgorà

Asili e scuole materne: la Città sta definendo una proposta – CittAgorà

Fassino e Ferraris con i Capigruppo di Palazzo civico incontrano la delegazione sindacale dei lavoratori e lavoratrici degli asili e delle scuole materneC’è preoccupazione in città per il futuro di asili nido e scuole materne. I pesanti tagli alle risorse hanno penalizzato anche questo ambito del servizio pubblico e, lunedì pomeriggio, lavoratrici e lavoratori di questo settore, insieme a tanti genitori, si sono dati appuntamento davanti al Comune, per manifestare tutti i loro timori.
Erano circa quattrocento le persone in piazza Palazzo di Città che si sono fatte sentire proprio mentre era in corso il Consiglio comunale.
I capigruppo hanno deciso di rinviare la discussione di alcune mozioni per ascoltare una delegazione sindacale (Cgil, Cisl, Uil oltra al Csa) e del comitato Zerosei.com.
I sindacati hanno ripercorso le vicende che hanno portato alla crisi degli asili nido e delle scuole materne, denunciando come, negli incontri avuti con l’Amministrazione comunale, non sia emersa un’idea di come la Città intenda affrontare il problema ed evidenziando che, in assenza di una soluzione, sono è a rischio il servizio a partire dal 1 settembre.
Pressante la richiesta di conoscere quale tipologia di servizio si intenda attivare.
Il capogruppo del Pdl, Andrea Tronzano, ha sottolineato la necessità che il servizio resti pubblico e che sia garantita la continuità educativa. Nello stesso tempo ha rimarcato la necessità che ogni tipo di scelta che dovesse prevedere bandi per l’attribuzione del servizio sia trasparente e che il Comitato non diventi un’agenzia di collocamento. Fabrizio Ricca, capogruppo della Lega Nord ha affermato che quando si parla di bambini occorrono garanzie che solo il servizio pubblico può garantire, mentre Vittorio Bertola del Movimento 5 Stelle ha ravvisato la necessità che si cambi, su questo tema, la politica a livello nazionale.
“Siamo all’interno di un percorso avviato con i sindacati e con il Comitato”, ha esordito invece il sindaco Piero Fassino che ha affermato come non corrisponda a verità che l’Amministrazione sia insensibile ai problemi dell’infanzia e favorevole allo smantellamento del servizio pubblico.
Ha ricordato come Torino abbia raggiunto il terzo posto in Italia per l’offerta di asili nido e scuole materne e come questa situazione positiva comporti oggi oneri maggiori.
Il Comitato Zerosei, ha aggiunto Fassino, ha avanzato tre proposte, su due delle quali, da parte degli stessi proponenti, sono stati posti dubbi e interrogativi sul piano giuridico.
manifestazione asili nido scuole materneSulla terza proposta, si è invece in attesa di un parere dell’Avvocatura comunale.
Ha sostenuto come la situazione sia complessa rispetto alla costituzione di un’eventuale fondazione (come avvenuto a Modena), rispetto alla presenza di un socio unico o più soci, al tipo di contratto per i lavoratori (Modena non ha attivato, ad esempio, il contratto degli Enti Locali).
Concludendo ha sottolineato come il problema principale resti quello di dare una risposta ai bambini e alle loro famiglie. Riaffermando che i servizi dell’infanzia sono di interesse pubblico ha però osservato come l’erogazione degli stessi possa avvenire non solo direttamente (a Modena e Reggio Emilia solo il 52% degli asili e il 35% delle scuole materne sono gestiti direttamente), non essendoci le risorse.
L’impegno del sindaco, infine, è stato quello di prospettare ai sindacati, non appena definita, la proposta della Città.

Nelle foto: In alto: Il sindaco Piero Fassino con il presidente del Consiglio comunale, Giovanni Maria Feraris, hanno incontrato con i Capigruppo di Palazzo civico, la delegazione sindacale delle lavoratrici e dei lavotratori degli asili nido e delle scuole materne, e il Comitato Zer – Sei.com. In foto anche il capogruppo del Pdl, Andrea Tronzano (a destra) e, a fianco, il capogruppo della Lega Nord, Fabrizio Ricca. In basso: La manifestazione davanti a Palazzo civico.

Federico D’Agostino