Battaglia in Sala Rossa su Tares e rifiuti – CronacaQui

Battaglia in Sala Rossa su Tares e rifiuti – CronacaQui

Ad un passo dal voto sul piano finanziario della Tares, l’assessore Passoni ne difende le tariffe con le unghie e con i denti, pronto all’ostruzionismo annunciato dall’opposizione e ad ogni discussione che ne deriverà. Fosse anche necessario commissionare un altro studio all’Istituto per le piante e l’ambiente, dato che quello su cui è stata calcolata la tariffa, viene datato dall’opposizione tra il 1996 e il 2004, nemmeno fosse un reperto archeologico, ma le istanze di commercianti e ambulanti, spiega l’assessore, sono state prese in considerazione con un tetto massimo di aumenti per le imprese fissato al 20%, mentre per le utenze domestiche sono state previste «sensibili» riduzioni per le coppie e i nuclei monocomponente (309mila su un totale di 439mi1a a Torino), insieme a “sconti” del 10% per famiglie numerose e redditi bassi.
Come previsto dal decreto Ronchi, la composizione e l’importo della tariffa sono stati calcolati e distribuiti per il 45,68% sui rifiuti domestici e per il 54,32% su quelli non domestici, arrivando ad un totale di 204.100.000 euro. Una cifra che tira in ballo il costo del servizio Amiat, nel mirino del Popolo della libertà e di Andrea Tronzano. (…) [en.rom.]

22.10.13_ToCronaca_Rifiuti