BILANCIO 2013, IL DIBATTITO IN AULA – Comunicato Stampa Comune

BILANCIO 2013, IL DIBATTITO IN AULA – Comunicato Stampa Comune

Si è svolto, oggi pomeriggio, la prima parte della discussione in sala Rossa sul Bilancio 2013. Il Consiglio comunale è convocato per domani alle ore 10, nel quale proseguirà il dibattito dei consiglieri.

Di seguito si riportano gli interventi di oggi: (…)

Andrea Tronzano (PDL)
Il numero rilevante di interventi da parte dei consiglieri PD mi fa pensare che, finendo i soldi, ognuno tenti di tutelare interessi diversi.
Noi riteniamo che si debbano tutelare gli interessi delle imprese perché riteniamo che da qui passi lo sviluppo. Ma occorre capire quale sia la spina dorsale di questa città, se questa città vuole difendere determinate diritti o fare piccole azioni a favore di propri consensi elettorali.
Dalla maggioranza ad esempio non ho sentito parlare di tasse, di imprese, di traffico, di smog, di cittadini extracomunitari, questioni che invece preoccupano i cittadini.
Sulle tasse, ad esempio, assistiamo ad un raddoppio dal 2010 ad oggi.
Extracomunitari: nessuno di noi è razzista, ma ci sono alcune cose da mantenere nella legalità: su alcune zone sia ristabilito decoro urbano (lungo Stura Lazio, Borgo Dora), con azioni della polizia municipale. La percezione dei cittadini è quella di una città che carica di tasse e di multe ma tollera abusivismo e illegalità.
In ambito di urbanistica cerchiamo di adottare le azioni in modo realisticamente realizzabili tenendo conto della reale fotografia del mercato.
Occorre dare le priorità: ad esempio sulle dismissioni, prima annunciate e poi smentite, come Gtt. Quindi il ragionamento non avviene su un percorso vero ma sulla necessità del momento, compresa la tutela della maggioranza dove due persone bloccano un percorso strategico. Qual è allora il percorso strategico?
Gli altri obiettivi sono investimenti pubblici, che sono calati dal 2009 a oggi.
In merito agli asili nido in un comune indebitato per azioni sbagliate di precedenti amministrazioni, cerchiamo di migliorare il servizio, a partire dalle mense che partono con 23 giorni di ritardo.
Sulle tasse il Pdl ha cercato di fare azioni a tutela dei nostri ambiti di interesse, come sull’Imu o l’Iva sulle cooperative sociali.
Lo sport deve diventare la capacità di programmare. La mozione presentata chiede che lo sport non sia radicato sull’esigenza della singola associazione sportiva. Servono linee chiare di supporto all’attività, con un tavolo tecnico, a favore della base, con un programma di visite mediche.