Chiamparino: La Compagnia di San Paolo sempre pronta a fare la sua parte – CittAgorà

Chiamparino: La Compagnia di San Paolo sempre pronta a fare la sua parte – CittAgorà

Chiamparino La riunione odierna della Conferenza dei capigruppo è iniziata con la partecipazione di un ospite d’eccezione. Sergio Chiamparino, già sindaco di Torino tra il 2001 e il 2011, è tornato a Palazzo Civico nella sua veste di presidente della Compagnia di San Paolo, accompagnato da Luca Remmert e Piero Gastaldo. Proprio ieri, l’assemblea degli azionisti di Intesa San Paolo, svoltasi nella sede storica di piazza San Carlo, ha rinnovato il Consiglio di sorveglianza della banca, che annovera tra i suoi componenti sei persone indicate dalla Compagnia.
Sergio Chiamparino ha colloquiato con i capigruppo – sono intervenuti Stefano Lo Russo (PD), Andrea Tronzano (PdL) e Maurizio Marrone (Fd’I), oltre al presidente Giovanni Maria Ferraris – per circa un’ora, mentre in corridoio lo attendevano i cronisti delle agenzie e degli organi di stampa.
Chiamparino ha sottolineato come le persone indicate dalla compagnia rispondessero alle necessità di competenza, rappresentanza di genere e rappresentatività del territorio. In particolare, la scelta dell’industriale Gianfranco Carbonato (nominato vicepresidente della banca) e del professor Giuseppe Berta, profondo conoscitore del tessuto economico piemontese, rappresenta per l’ex sindaco un chiaro segnale di collegamento tra l’economia finanziaria e l’economia reale. Chiamparino ha quindi rassicurato gli esponenti del Consiglio comunale che la Compagnia, ove ci fossero necessità, anche quest’anno è in grado di contribuire a far fronte a eventuali emergenze del territorio, potendo replicare le erogazioni del 2012. Anche se, ha evidenziato il presidente della Compagnia, quest’ultima non potrà farsi carico del fabbisogno totale, soppiantando il ruolo degli enti istituzionali. Il patrimonio della Compagnia è solido (ammonta a 5,2 miliardi di euro) e il 2012 si è concluso con un avanzo lordo di 195 milioni.
L’anno scorso, la Compagnia ha erogato fondi per 130 milioni di euro circa, dei quali 49 per le politiche sociali (di cui un decimo nel quadro della convenzione con il Comune di Torino). Una cifra quasi analoga è stata stanziata in politiche di ricerca scientifica, università ed educazione superiore, mentre 37 milioni sono stati utilizzati nel campo culturale e dei beni artistici. Per il 2013, le risorse dell’Ufficio Pio sono state incrementate di un milione di euro.
Infine, i rappresentanti della Compagnia di San Paolo hanno chiarito che la situazione della Compagnia (e di Banca Intesa San Paolo) non ha nulla a che vedere con quella che ha dato origine alle vicende del Monte dei Paschi, sia per i diversi assetti interni sia per solidità finanziaria.

Nelle foto: Sergio Chiamparino durante la riunione con i capigruppo

Claudio Raffaelli