Domani attesa neve. Pronti gli spalatori – CronacaQui

Domani attesa neve. Pronti gli spalatori – CronacaQui

Già stoccate 5mila tonnellate di sale.

Probabilmente quella attesa per domani pomeriggio non avrà nulla a che spartire con il grande gelo dello scorso febbraio: si tratterà di una spolveratina leggera che dovrebbe durare al massimo fino a sabato mattina, pochi centimetri che forse non richiederanno nemmeno l’impiego integrale della macchina dell’emergenza messa a punto da Palazzo Civico. Piuttosto, in Comune sembrano diffidare in una dedizione della tormenta andata in scena 10 mesi fa, se è vero che il piano neve 2013 assomiglia molto da vicino a quello che non era riuscito a contrastare fenomeni come il blizzard e nevicate con temperature di diversi gradi sotto lo zero. Anche una volta Torino affiderà buona parte della sua “potenza di fuoco” agli spazzaneve – ben 380 – lasciando i 54 insalatori in seconda linea, con solo 27 mezzi in azione nelle ore notturne. Questo nonostante nei due depositi Amiat di via Traves e corso Sicilia siano già state ammassate 5mila tonnellate, alle quali se ne aggiungeranno presto altre 4mila. E nonostante il consigliere del Pdl Andrea Tronzano abbia chiesto di convocare il comitato di coordinamento per provare proprio ad evitare i profondi disagi dello scorso febbraio.

L’unica novità di rilievo di quest’anno rischia di essere quella di un nuovo macchinario che si occuperà della pulizia delle piste ciclabili. Resta la suddivisione in quattro livelli dell’emergenza: verde, tra gli zero e i 5 centimetri, giallo da 6 a 10, arancione da 11 a 20 e rossa, oltre i 20. A partire da una situazione di neve moderata, la pulizia delle strade sarà garantita da 52 spazzaneve per la viabilità principale, 43 per quella media e fino a un massimo di 32 per quella secondaria. Particolare attenzione sarà riservata al centro città, con 21 mezzi dedicati, e alla collina: altri 21 saranno in azione nella parte bassa, mentre quella alta ne avrà a disposizione 39. A questo si aggiungono poi i mille spalatori – tra dipendenti Amiat, Gtt e personale a chiamata – che si occuperanno di pulire e insalare marciapiedi, fermate del bus, parcheggi. I condomini dovranno pulire i tratti di loro competenza.

13.12.12_ToCronaca_Neve