Gli asili al comitato dei precari. «Ma così si va contro la legge» – CronacaQui

Gli asili al comitato dei precari. «Ma così si va contro la legge» – CronacaQui

C’è un progetto e c’è anche il partner per portarlo a termine, il comitato “Zero-sei.com” per buona parte composto da educatrici e insegnanti precarie che non si vedranno rinnovare il contralto a causa della decisione del Comune di uscire dal patto di stabilità. Piuttosto, a lasciare interdette tanto la maggioranza quanto l’opposizione, oltre a sollevare più di un dubbio interpretativo nell’avvocatura di Palazzo Civico, è che la scelta di dare 15 asili nido in gestione a una Ipab, un istituto pubblico di assistenza e beneficenza, che si appoggi sugli insegnanti precari del comitato possa andare contro le norme previste proprio da patto di stabilità. «Non è possibile, visto che le Ipab non sono contemplate» assicurano i legali dello “Zero-sei”. Ma la Quinta commissione di ieri mattina si è sciolta nell’attesa proprio di un parere dell’avvocatura che sgombri il campo dai dubbi. «Solo a quel punto la maggioranza potrà fare le dovute valutazioni» avverte il presidente della commissione, Luca Cassiani (Pd). Un’innovazione da molti vista come una scappatoia per aggirare la legge e garantire il rinnovo dei contralti ai precari anche se il Comune non potrà più assumere lavoratori fino a quando non rientrerà nel patto. «Il Comune tenta di mettere una pezza alla folle decisione di andare contro la legge» attacca Fabrizio Ricca, capogruppo della Lega Nord. «Una scommessa sbagliata» taglia corto il collega del Pdl Andrea Tronzano. Un altro consigliere azzurro, Angelo D’Amico, pone invece l’accento sul fatto che il comitato “Zerosei” abbia partecipato a una riunione di Sel, partito dal quale proviene l’assessore ai Servizi Educativi Maria Grazia Pellerino, e che il suo statuto «sembri realizzare tutti gli intenti espressi dall’assessore nelle sedi istituzionali». «Ma noi non abbiamo alcun colore politico, abbiamo solo partecipato a un’iniziativa per la festa della donna» assicurano dal comitato. «E tutte queste illazioni – ribatte una piccata Pellerino – sono espressione solo di una politica di basso cabotaggio. L’idea della partnership è ispirata da un principio di continuità educativa, visto che il comitato è composto da insegnanti di provata esperienza».  (…)

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31.03.12_ToCronaca_Scuola