Il Comune fa lo sconto sulle tasse ai volontari – La Repubblica

Il Comune fa lo sconto sulle tasse ai volontari – La Repubblica

Si chiama “baratto civico” ed è previsto dalla legge di stabilità: premia chi fa manutenzione o garantisce servizi

Risistemi la panchina sotto casa, oppure tagli l’erba dell’aiuola all’angolo della strada. Bene, il Comune ti premierà con uno sconto sulla multa per divieto di sosta oppure ti farà pagare meno la tariffa della mensa scolastica. Uno sconto simbolico, un meccanismo di “baratto civico” già previsto dalla legge di Stabilità. Un incentivo in più per chi decide di donare un po’ del proprio tempo al bene comune e per rendere un po’ più bella la città.

La mozione è firmata dal capogruppo di Forza Italia, Andrea Tronzano. E l’assessore ai Trinbuti, è pronto a discutere su come calare il provvedimento nel contesto torinese. «Togliere alla burocrazia il potere di impedire di fare delle cose è uno dei miei obiettivi. Mettere a punto questa azione consentirebbe a cittadini, soprattutto se in difficoltà, o associazioni di cittadini di mettersi a disposizione e rendersi utili alla collettività. Si inizierebbe a ridare fiato al senso di appartenenza e alla coesione sociale», sottolinea Tronzano.

A Torino il volontariato civico è già molto sviluppato. Sono quasi 7 mila le persone che si sono rivolte al Comune per essere impegnate nei progetti ed entro l’autunno sarà messo a punto un portale del volontariato. L’incentivo sulle “tasse” sarebbe un elemento in più per attirare nuove persone a mettere a disposizione un po’ del loro tempo.

L’assessore ai Tributi in commissione ha sottolineato che lo strumento è interessante, ma non si può applicare ai tributi, come l’Imu e la Tasi, ma sulle entrate extratributarie, quindi multe per il codice della strada e altri regolamenti, oppure canoni di occupazione del suolo pubblico. Deve essere una contropartita rispetto ad un servizio “offerto” dal cittadino o, meglio, da associazioni di cittadini.

Ora si troverà il modo su come assegnare le prestazioni volontarie e valutare gli aspetti assicurativi della questione, anche se il ministro Poletti ha individuato fondi per le coperture sollevando i Comuni dalla responsabilità.

«I tanti cittadini che in questi anni avrebbero voluto fare qualcosa per la comunità perchè in difficoltà nel pagare una multa o la mensa del figlio e non sono riusciti, ora potrebbero farlo», sottolinea Tronzano. Le legge dice che gli interventi devono riguardare la pulizia, la manutenzione e l’abbellimento di aree verdi, piazze e strade, migliorando il decoro. (D. Longhin)
05.04.15_Repubblica_Baratto