E’ approdata in Consiglio comunale la delibera relativa alla variante che prevede la riqualificazione dell’area della Continassa, da parte della Juventus F.C., nella zona nord ovest di Torino. Un provvedimento molto dibattuto in commissione e che ha animato anche la discussione in Sala Rossa. Il voto è previsto per lunedì prossimo.
Il provvedimento, illustrato, dall’assessore all’Urbanistica Ilda Curti. riguarda un’area di 260 mila metri quadri che attualmente si presenta degradata, con presenza di attività non coerenti fra loro.
La variante, in fase di adozione prima del successivo provvedimento di approvazione, rappresenta una strategia di riorganizzazione complessiva del luogo.
L’assessore Curti ha ripercorso le tappe che hanno portato al progetto di riqualificazione, con particolare riferimento alle due proposte da parte della Juventus, pervenute a luglio e a settembre, che prevedono la realizzazione della sede della società, all’interno della Cascina Continassa, campi di allenamento per la prima squadra, con attività residenziali per 12 mila metri quadri di slp, attività per servizi, tra le quali un albergo, una multisala cinematografica, e un centro benessere.
Proposte della Juventus che hanno dato vita ad un protocollo di intesa grazie al quale la Città dovrebbe incassare una somma di 10 milioni e 500 mila euro.
In relazione a questa somma, l’assessore ha precisato che, vista la variazione, tra la prima e la seconda proposta della società bianconera, da 6000 a 12 mila metri quadri per residenze, la Città ha avviato le procedure per una perizia per la quantificazione del valore dell’area che, ha affermato preannunciando un emendamento, sarà disponibile prima della fase di approvazione della delibera.
L’assessore ha quindi sottolineato come l’area a sud della Continassa, 81 mila metri quadri destinati a parco attrezzato, rappresenti una ricucitura e d una continuità con il quartiere Vallette.
Il dibattito è stato aperto dal consigliere Andrea Tronzano (Pdl): Abbiamo partecipato alla discussione a viso aperto, entrando nel merito per tutelare l’interesse pubblico e i cittadini della zona che devono vedere riqualificata l’area.
Abbiamo chiesto la perizia che valuti il valore dell’area per non dare l’impressione che l’area fosse svenduta. Abbiamo chiesto tempi certi per la realizzazione delle opere pubbliche e private. Abbiamo chiesto che i diritti, se ci sono, di chi e’ insediato nell’arena rock siano tutelati. Insomma, l’operazione è positiva per l’occupazione e per Torino che vedrà nascere uno dei poli sportivi calcistici più importanti al mondo. (…)
Per quanto riguarda la questione delle cubature, la valutazione definitiva è subordinata a una perizia dalla quale deriveranno le scelte definitive. Vi sono pertanto tutte le condizioni per approvare questa delibera nel prossimo Consiglio comunale.
Nelle foto: In alto:La cascina Continassa: una volta ristrutturata ospiterà la sede della Juventus. Al centro: L’area dela Continassa, oggetto della variante. In basso: Il rendering relativo alla trasformazione e riqualificazione della zona, da parte della Juventus
