La stampante non funziona mai: carta d’identità elettronica addio – CronacaQui

La stampante non funziona mai: carta d’identità elettronica addio – CronacaQui

La soluzione non si trova e il Comune ferma le emissioni: 547 torinesi in attesa
Dalle parti di via della Consolata, gli impiegati dell’Anagrafe e i tecnici dei Servizi Informativi le hanno provate tutte. Addirittura sono andati a chiedere consiglio ai colleghi del Comune di Milano, a quanto pare baciati da miglior fortuna. Ma niente da fare: quella maledetta stampante di funzionare non ne vuole proprio sapere. Con buona pace di quei 547 torinesi che dallo scorso marzo ancora accarezzano il desiderio di avere in tasca una carta di identità elettronica. In altri termini una scheda simile alla nuova tessera sanitaria che avrebbe dovuto mandare in soffitta il documento cartaceo. A stampante piacendo, ovviamente.
La kafkiana vicenda è ora arrivata all’orecchio del capogruppo di Forza Italia in Comune Andrea Tronzano, pronto a chiedere chiarimenti all’assessore ai Servizi Civici Gallo. E dimostrandosi molto ben informato, Tronzano rileva anche che il malfunzionamento si trascina ormai dal novembre dello scorso anno. Neppure la radicale sostituzione della stampante incriminata è riuscita a risolvere il problema, mentre i tecnici della ditta che ha in gestione la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto ancora non hanno trovato il bandolo della matassa. Da quando è stata installata, lo scorso 17 febbraio, sono state infatti stampate appena 107 tessere: di queste, 32 sono state annullate perché stampate male. Nuovo stop e nuovo tentativo di individuare il problema. Peccato che dopo un’infinita serie di test, e la riattivazione del servizio, l’apparecchiatura si sia nuovamente fermata, alla quarta carta emessa.
Di fronte a questo calvario, al Comune altro non è restato che sospendere il servizio lo scorso 6 marzo. E così è rimasto, lasciando dietro di sé una lista d’attesa di 547 richieste e una comprensibile mole di proteste. Le stesse che sono arrivate alle orecchie di Tronzano. «La carta di identità elettronica è un ottimo servizio, molto richiesto dai cittadinisottolinea capogruppo azzurro -. Non possiamo rimanere in mezzo al guado. O lo cancelliamo del tutto, ma credo non sia la soluzione giusta, oppure interveniamo per ottenere una strumentazione adeguata e funzionante. Non è pensabile lasciare in attesa centinaia di torinesi». E dal canto suo, l’assessore Gallo non può che allargare le braccia (…). [P.Varetto]

15.05.15_ToCronaca_Carta identità