Polemica sui coefficienti: «Sono vecchi di 10 anni». Si studia un ‘fondo anticresi” per i commercianti
L’assessore Passoni è pronto a tutto, persino a discutere di un «fondo anticrisi» per i commercianti, perché «abbiamo dieci giorni di tempo per parlarci, prima che si arrivi alla Sala Rossa» e la possibilità di non darsi addosso come è capitato in Sala Orologio nel corso della commissione che ha ascoltato i rappresentanti di categoria di ambulanti e esercenti sulla Tares. Si evoca una «truffa delle tariffe» e gli ambulanti del Goia Ugl sono pronti a ricorrere non solo al Tar, ma alla Procura della Repubblica «se non si applicano i coefficienti nazionali o si rivedono categorie e tariffe». L’assessore chiede loro di tenere a mente che si è rispettata la legge nel calcolo della Tares, tarando le valutazioni su una «indagine scientifica» commissionata all’Istituto per le piante da legno e l’ambiente da Regione e Provincia, come ribadirà in una nota Palazzo Civico per dar notizia dell’approvazione in Sala Rossa del regolamento su tariffe e servizi. «Peccato che lo studio sia del 2004 e prenda a campione mercati che non esistono più da anni» ribatte a stretto giro Carlo Cerrina del Goia Ugl.
Proprio sulla mancata applicazione del decreto Ronchi del 1999, che fissava le norme per «l’elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani» il confronto con Passoni si fa serrato, non con gli insulti, ma a suon di titoli di Pirandello. «Così è se vi pare» è per i commercianti quello che meglio rappresenta l’atteggiamento del Comune. «Il giuoco delle parti» lo sceglie Passoni per descrivere il dibattito. «Resta il fatto che noi ambulanti pagheremo dieci volte il giusto». (…)
I dati che presenta in commissione il presidente Stefano Papini servono a dimostrare che in altre città «paragonabili a Torino» il costo della raccolta dell’umido è «notevolmente più basso». Insomma, andrebbe rivisto l’intero sistema di gestione del servizio rifiuti della città. «Se ci si limita a piccoli aggiustamenti non si risolve la sostanza del problema». Sul fronte politico, il capogruppo del Pdl, Andrea Tronzano, punta il dito su Amiat (…) [E.Romanetto]
